Scoprire i tesori d’arte di Belluno è un’esperienza affascinante che si arricchisce ulteriormente durante le festività natalizie. Quest’anno, le visite guidate gratuite organizzate dall’Associazione Campedel promettono di rivelare le bellezze artistiche racchiuse nelle chiese del territorio. Grazie al supporto dei volontari e in collaborazione con le parrocchie locali, cittadini e visitatori possono gustare racconti storici e aneddoti curiosi legati a questi luoghi sacri, senza alcun costo e senza bisogno di prenotazione. Scopriamo insieme i dettagli di questi eventi imperdibili!
Il primo appuntamento è fissato per sabato 14 dicembre alle ore 15.30 presso la Chiesa della Beata Vergine della Salute in Piazza delle Erbe. Questa chiesa, con una storia che affonda le radici nel Seicento, si erge elegantemente al piano terra del cinquecentesco Monte di Pietà. La sua dedicazione alla Vergine è un richiamo alla celebre Basilica della Salute di Venezia, un vero e proprio omaggio alla bellezza architettonica e sacra. All’interno, i visitatori potranno osservare l’altare laterale, dove si trova il volto della Vergine dipinto dall’artista Francesco Frigimelica.
Questo capolavoro è ulteriormente abbellito da una cornice del Settecento, realizzata da Andrea Brustolon, che ha saputo inserire putti adorabili in un contesto di grande spiritualità. Non ci si può esimere dal notare i quattro angeli che svettano sopra il timpano dell’altare, anch’essi opera del talentuoso Brustolon, che riversa una sensazione di profonda devozione e incanto. La visita offre un’opportunità unica per immergersi nella storia locale, rimanendo affascinati dai dettagli architettonici e dalle storie legate a questi spazi di culto, che promettono di raccontare molto più di quanto a prima vista non possano apparire.
Alla scoperta del Battistero della Cattedrale di San Martino
Dopo il primo evento, il secondo appuntamento è previsto per sabato 21 dicembre alle ore 15.30 presso il Battistero della Cattedrale di San Martino. Questa struttura ha una storia ricca e complessa, essendo stata edificata dopo il 1516 sulle fondamenta di una chiesa dedicata a San Martino, abbattuta nel 1555 per fare spazio ad una nuova piazza di fronte alla facciata del Duomo. Nel corso degli anni, il Battistero ha assunto sia il titolo che la funzione legati alla presenza storica di San Martino, simbolo di protezione e fede.
Dopo il terremoto del 1873, che portò alla demolizione della vicina chiesa di Sant’Andrea, il Battistero ha ricevuto come preziosa ospite la Madonna delle Grazie, una scultura trecentesca che porta con sé storie di devozione e tradizioni. Un vero e proprio gioiello è il coprifonte battesimale, ornato con le teste degli Apostoli, che Angelo Majer ha realizzato nel 1904. Un particolare importante è quello che vede il coprifonte accompagnato da un San Giovanni Battista ligneo della bottega di Andrea Brustolon, che aggiunge un tocco di delicatezza e stile a un ambiente già ricco di bellezza.
Le visite a questi luoghi sacri non solo offrono l’occasione di ammirare opere d’arte, ma anche di connettersi con la profonda spiritualità e la cultura che arricchisce Belluno e i suoi dintorni. Con storie e aneddoti che divertono e informano, i partecipanti potranno così vivere un Natale unico, immersi in un’atmosfera di curiosità e meraviglia.