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Umidità in casa? Il rimedio low cost e le regole per una casa sana e confortevole

L’eccesso di umidità attanaglia la tua abitazione? Questo è il metodo che fa per te. Naturale, a basso costo ed efficace nell’immediato

L’umidità in casa è un problema particolarmente diffuso nelle abitazioni, in grado di causare disagi, più o meno gravi, oltre che allo stato di conservazione, alla salute e al benessere stesso delle persone che li vivono. L’eccesso di umidità, infatti, porta alla formazione di muffa sui muri, dannosa se respirata a lungo dall’organismo e che comporta un rapido deterioramento di muri ed intonachi.

Questo eccesso si manifesta attraverso la comparsa di macchie sulle superfici interessate, compromettendo la salubrità dell’aria e favorendo la proliferazione di batteri e funghi.

Le cause che portano a tale inconveniente episodio possono essere molteplici, dall’umidità di risalita, alla condensa superficiale, sino all’umidità causata direttamente dai materiali di costruzione, ma la creazione di muffa da umidità è più frequentemente causata dalle infiltrazioni.

Le infiltrazioni possono essere, a loro volta, causate da guasti a impianti idrici, danni alla struttura o ai componenti dell’edifico, che arrivano a comportare l’ingresso dell’acqua (durante le piogge). O ancora sistemi di impermeabilizzazione inefficienti, che andrebbero, al contrario, tenuti maggiormente sotto controllo quando le mura dell’abitazione si trovano al di sotto del livello del terreno, ossia a contatto diretto con l’acqua.

Come risolvere il problema

Esistono numerosi prodotti specifici per il trattamento dell’eccesso di umidità, divisibili in due categorie essenziali: quelli con funzione preventiva e quelli con funzione risolutiva. Gli spray e i detergenti antimuffa sono facilmente reperibili sia nelle ferramenta sia nei vivai; il loro utilizzo è comodo e semplice e rappresentano un’ottima soluzione per eliminare macchie superficiali o in fase di formazione. La sua applicazione è consigliabile soltanto su porzioni di mura poco estese. Si tratta di soluzioni che riusciranno a risolvere, seppur parzialmente, il problema.

Tra i prodotti che svolgono funzione preventiva, vi sono invece le pittura antimuffa, utili per il contrasto di batteri e alghe sulle superfici maggiormente esposte a umidità. Allo stesso modo, è possibile utilizzare pitture condensa che mantengono le pareti asciutte, migliorando la temperatura superficiale e limitando, di conseguenza, la formazione di muffe. Si tratta di metodi dall’indubbia efficacia, ma per assicurarti questi prodotti dovrai, necessariamente, preventivare una spesa.

Cucchiaino di bicarbonato (Depositphotos foto) – www.quotidianoarte.it

Le mosse più efficaci e a costo zero

E’ la tecnica più semplice ma tra le più efficaci che esistano: aprire le finestre giornalmente per almeno 20 minuti al giorno favorirà l’ingresso di aria fresca, che agirà sull’umidità. Per rendere l’intervento dell’aria esterna ancora più efficace, è consigliabile aprire più finestre della casa contemporaneamente, anche dislocate in stanze diverse; così facendo si originerà una corrente d’aria, un metodo di pulizia naturale la cui efficacia è assicurata.

Un’altra mossa che dovresti assolutamente provare, applicabile senza spendere un centesimo, con prodotti che potrai trovare in casa tua comodamente è quella della ciotola di bicarbonato di sodio e sale grosso. Prendi un cucchiaio delle due sostanze, versale in una ciotolina e riponila nelle stanze più ‘infette’ della casa; cattureranno l’umidità in un lampo, aiutandoti a prevenire la formazione della muffa rapidamente.
Published by
Flavio Forlini