Le truffe online colpiscono ovunque; ma c’è una regione in Italia dove queste colpiscono su scala estesa. Non ve lo aspettereste mai…
Le truffe online costituiscono un problema sempre più in crescita nell’era digitale, incidendo su milioni di persone in tutto il mondo e causando significativi danni sia economici che psicologici.
Tra le modalità più frequenti utilizzate dai truffatori emerge il phishing, attraverso email o SMS ingannevoli per indurre le vittime a divulgare informazioni personali, mentre le frodi legate agli acquisti online si manifestano con piattaforme fasulle o offerte irrealistiche.
Questi schemi, caratterizzati da strategie digitalizzate sempre più sofisticate, sfruttano la fiducia degli utenti nei confronti di istituzioni o siti apparentemente affidabili.
Di conseguenza, le vittime si trovano spesso a dover affrontare perdite economiche significative, accompagnate da una sensazione di violazione e insicurezza che resta nei ricordi di chi le vive, con l’aggiunta delle difficoltà di recuperare le somme perse.
Dove le truffe colpiscono di più
Con grande sorpresa, in Italia, la Lombardia si distingue come una delle regioni maggiormente colpite, con un numero allarmante di cittadini coinvolti. Dati forniti dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale indicano che circa 2,1 milioni di persone, corrispondenti a quasi un quarto della popolazione regionale, hanno subito almeno un episodio di truffa digitale.
I giovani, in particolare, quelli di età compresa tra i 25 e i 34 anni, risultano particolarmente vulnerabili, essendo frequentemente oggetto di frodi legate agli acquisti online. Le perdite economiche ammontano a cifre considerevoli e non coinvolgono solamente gli individui, ma anche le imprese, che sempre più frequentemente sono nel mirino degli attacchi informatici. Tale situazione mette in evidenza l’urgenza di un intervento regionale strategico e mirato per affrontare il fenomeno.
Dove sorge il problema
Le associazioni dei consumatori, tra cui Codici e Altroconsumo per citarne alcune, hanno segnalato la carenza di iniziative efficaci da parte delle istituzioni locali. Nonostante a livello nazionale siano stati fatti progressi con l’introduzione del reato di truffa online nel codice penale, in Lombardia non è stata ancora elaborata di fatto una strategia strutturata per affrontare in modo efficace la problematica. Le associazioni richiedono l’implementazione reale ed efficace di campagne di sensibilizzazione volte a educare i cittadini sui rischi delle truffe digitali e sui comportamenti da adottare per prevenirle.
Inoltre, evocano la necessità di potenziare le risorse destinate alla polizia informatica, affinché questa possa intervenire in modo più rapido ed efficiente contro i cybercriminali. È ormai evidente la necessità di un piano d’azione regionale; e tale piano dovrebbe prevedere strumenti di segnalazione e assistenza per le vittime, oltre al coinvolgimento di scuole ed enti pubblici e privati al fine di promuovere un’educazione continua in materia di sicurezza digitale.