
Scopri se usi troppo burro nella tua dieta - Quotidianoarte.it (DepositPhoto)
Delle volte si potrebbe esagerare con il burro nella propria dieta. Quali sono gli effetti reali e quale alternativa bisogna utilizzare.
Il burro delle volte potrebbe essere una valida aggiunta alla nostra dieta se consumato con moderazione. Infatti storicamente questo ingrediente è fondamentale in alcune culture culinarie. Nonostante sia ricco di grassi saturi, alcune ricerche rivelano che questo può tranquillamente essere introdotto in una dieta equilibrata.
Tra le ragioni dietro questa definizione troviamo la sua ricchezza di nutrienti essenziali. Questo infatti al suo interno contiene delle vitamine liposolubili come la A, la D, la E e la K2. Queste sono importanti per la salute degli occhi, la pelle, il sistema immunitario e la densità ossea.
Il burro è anche una fonte di acido butirrico. Stiamo parlando di un acido a catena corta che aiuta a nutrire le cellule dell’intestino ed a mantenere una buona salute intestinale. Questo ha anche delle proprietà anti-infiammatorie e potrebbe supportare la funzione metabolico, per questo tale alimento diventa aessenziale.
Come qualsiasi alimento la chiave è un utilizzo moderato. Questo perché il burro è denso di calorie e grassi. Quindi mangiarne in eccesso potrebbe portare ad un aumento di peso o aumentare i livelli di colesterolo. Per questo la domanda è esiste un’alternativa valida? Oggi vedremo se esiste una soluzione.
Burro, esiste un’alternativa? Quali effetti ha sulla nostra salute
Da anni uno dei dibattiti più accesi riguarda il burro è l’olio vegetale. La scienza ha recentemente preso una posizione chiara su quale dei due sia il migliore per la salute. Uno studio condotto da importanti istituzioni come la Harvard T.H. Chan School of Public Health e il Massachusetts Institute of Technology ha esaminato le abitudini alimentari di oltre 220.000 persone.
Da qui è spuntato fuori che il consumo eccessivo del burro è associato anche ad un rischio di mortalità. Chi consumava più burro aveva infatti un rischio di morte superiore del 15%. Questo dato ha suggerito l’introduzione di oli vegetali nella dieta al posto dei grassi animali. Questo potrebbe ridurre la mortalità del 18%.

Burro o oli vegetali, cosa dice la ricerca: risultati sorprendenti
La ricerca ha esaminato gli effetti di un cambiamento alimentare. Infatti ha simulato l’impatto della sostituzione di solo 10 grammi di burro al giorno con gli oli vegetali. I risultati hanno indicato che tale sostituzione potrebbe momento solo ridurre il rischio di mortalità, ma anche di contrarre un cancro.
I dati in questione quindi riflettono l’importanza di fare scelte alimentari consapevoli, visto che anche un piccolo cambiamento nella dieta quotidiana può portare a benefici significativi per la salute a lungo termine. Allo stesso tempo i ricercatori consigliano di non stravolgere completamente le proprie abitudini alimentari e di adottare dei cambiamenti graduali.