Secondo gli astronomi la fine è inevitabile: La Terra è destinata a scontrarsi con un misterioso pianeta.
La parola “fine del mondo” si riferisce a situazioni catastrofiche che possono derivare da eventi naturali, tecnologici o cosmici. Molte persone affermano che ci sono asteroidi, cambiamenti climatici estremi o conflitti nucleari. Al di là delle paure, invita a pensare a quanto sia fragile l’umanità.
Secondo speculazioni, un gigantesco pianeta sarebbe sulla traiettoria di collisione con la Terra, minacciando la distruzione del nostro sistema di vita.
Tuttavia, secondo alcuni tali affermazioni si fondano prevalentemente su teorie del complotto, piuttosto che su evidenze scientifiche solide. Ma è comunque affascinante approfondire la questione.
La paura di un evento cosmico distruttivo appare infatti spesso più come un riflesso delle ansie collettive dell’umanità, piuttosto che come una realtà scientificamente giustificabile. Si specula nello specifico su un supposto corpo celeste dal nome misterioso…
Il Pianeta X
Le teorie inerenti alla fine del mondo correlate a un misterioso corpo celeste, noto come Pianeta X o Nibiru, continuano a suscitare sia fascino che apprensione nel pubblico, nonostante l’assenza di prove concrete a supporto. L’idea del Pianeta X trova le sue radici nel XIX secolo, quando l’astronomo Percival Lowell postulò l’esistenza di un pianeta oltre Nettuno per chiarire alcune anomalie nelle orbite planetarie.
Nonostante i numerosi tentativi, non sono mai state ottenute prove dirette della sua esistenza. Più recentemente, gli astronomi Mike Brown e Konstantin Batygin del Caltech hanno suggerito che un pianeta di dimensioni comprese tra cinque e dieci volte quella della Terra potrebbe spiegare le orbite peculiari di alcuni oggetti presenti nella cintura di Kuiper. Tuttavia, queste supposizioni si basano su osservazioni indirette, e non su avvistamenti concreti.
Cosa opinano gli astronomi
Le teorie del complotto relative a Nibiru hanno guadagnato risonanza grazie all’avvento di internet e dei social media, ma le loro profezie apocalittiche si sono costantemente rivelate infondate. Alcuni sostenitori affermarono che il pianeta avrebbe provocato la distruzione della Terra nel 2003, poi nel 2012, nel 2017 e nel 2018. In ogni occasione, tali date sono trascorse senza che si verificassero eventi catastrofici, ma le narrazioni continuano a circolare, alimentate da video e articoli sensazionalistici.
Nel frattempo, gli astronomi proseguono nella ricerca di nuovi oggetti all’interno del sistema solare, avvalendosi di strumenti sempre più avanzati, come il telescopio Vera Rubin, la cui efficacia potrebbe contribuire a far luce sull’eventuale esistenza di un Pianeta X. Esperti quali David Morrison della NASA si impegnano a rassicurare il pubblico, evidenziando che non esiste alcuna minaccia imminente per la Terra. Vedremo come si svilupperà la vicenda ulteriormente.