Siria: attacco al collegio francescano ad Aleppo mentre i ribelli avanzano tra i raid russi. Scopri cosa succede!

Si stanno intensificando le tensioni in Siria, in particolare lungo la strada che porta a Damasco, con eventi inquietanti che affliggono la regione. I bombardamenti russi, alleati del regime di Assad, stanno causando devastazione nelle città controllate dai ribelli. La situazione è cambiata bruscamente, con Hayat Tahrir al-Sham che ha riconquistato Aleppo, città dalla quale era stata cacciata nel 2016, ma la risposta dell’aeronautica siriana, compresi gli attacchi aerei dei russi, sta offrendo un conflitto agghiacciante per i civili.

Nelle ultime ore, Aleppo è diventata il palcoscenico di combattimenti violenti. Infatti, le forze anti-governative hanno catturato la città, costringendo il regime a una ritirata rapida e disperata. Tuttavia, la controffensiva aerea è in atto, e in particolare il bombardamento dell’ospedale universitario ha destato enorme preoccupazione. Le parole del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, risuonano nel caos: l’attacco al Collegio Francescano Terra Sancta ha lasciato feriti tra i religiosi, evidenziando un’immane crisi umanitaria. Oltre a ciò, gli sforzi per proteggere la popolazione civile ricevono ora un appello pressante, ma i numeri parlano chiaro: la guerra civile sta mietendo vittime, con 412 morti solo nell’ultimo periodo, tra cui un tragico caso di un bambino.

La fuga di cittadini italiani

Un gruppo di italiani, circa 120 in totale, si trova a vivere in condizioni critiche ad Aleppo. Alcuni di loro hanno cercato di raggiungere la capitale attraverso pullman messi a disposizione dall’Onu, ma la situazione di sicurezza ha ostacolato i piani. Tra loro c’è Aladino R., un uomo che, dopo due giorni di viaggio, è finalmente giunto all’ambasciata di Damasco. Stanco e affamato, racconta dell’unico cibo disponibile durante il lungo tragitto: una baguette e un vaso di Nutella. Ha persino fermato un paio di giovani per aiutarli a ricaricare la batteria della loro auto in panne. Il suo racconto illustra non solo la situazione disperata, ma anche il coraggio e la solidarietà tra le persone in difficoltà. Le condizioni precarie a Aleppo sono palpabili, con i bombardamenti che continuano a rendere la vita quotidiana impossibile. La Caritas Italiana, presente nella regione, ha informato riguardo ai raid che prendono di mira aree densamente popolate, aumentando la paura tra i cittadini.

Le dinamiche militari e politiche

Il conflitto in Siria sta prendendo una piega ancor più complessa, con le milizie antigovernative che avanzano verso sud. Hama, una città cruciale tra Aleppo e Damasco, è attualmente sotto attacco. I combattenti ribelli rivendicano i progressi nel conquistare le regioni strategiche, nonostante i bombardamenti intensi da parte delle forze di Assad. Gli ufficiali delle milizie sostengono che la presenza di Hezbollah e delle forze iraniane in Siria rappresenta una minaccia che deve essere affrontata. Pertanto, le operazioni militari si intensificano, destando timori di escalation. Le forze governative, però, stanno cercando di stabilire una linea di difesa attorno a Hama, e un grosso invio di rinforzi è stato reso noto da rapporti di osservatorio.

Le parole di Assad e le conseguenze regionali

Il presidente Assad, alla guida del paese da oltre due decenni e ancora sostenuto dai suoi alleati, è tornato a Damasco dopo un incontro con Putin a Mosca. Le sue dichiarazioni, fulminanti e decise, evocano una forte retorica contro i “terroristi”, promettendo azioni per schiacciarli. Speculazioni e voci di un possibile golpe circolano tra i ribelli, alimentando le tensioni interne. I recenti eventi indicano che i gruppi armati sono cresciuti in audacia, sebbene vi siano smentite ufficiali riguardo alla possibilità che essi abbiano occupato la residenza di Assad a Damasco. Con la situazione sempre più incerta, la guerra in Siria continua a evolversi, destando preoccupazioni non solo per la vita dei civili, ma anche per le dinamiche geopolitiche più ampie che coinvolgono potenze regionali e globali.

Published by
Ludovica Rossi