Scopri quali Bonus e agevolazioni puoi ottenere nel 2025 con un ISEE basso: soglia, requisiti e tutte le misure disponibili.
Sai cos’è l’ISEE? È quell’indicatore che ormai è diventato il passaporto per accedere a bonus, agevolazioni e aiuti dello Stato. Più basso è, più opportunità hai. Ma qual è il punto di non ritorno, quella soglia che ti garantisce davvero accesso a tutto? Spoiler: nel 2025, la cifra magica è 6.000 euro.
Chi ha un ISEE sotto questa soglia è considerato in difficoltà economica seria, il che significa che può richiedere quasi tutti i sostegni economici messi a disposizione. Ma attenzione, perché non basta restare al di sotto di quella cifra: per ogni bonus o agevolazione ci sono requisiti specifici da rispettare, come età, composizione familiare o situazioni particolari. Insomma, non basta avere l’ISEE giusto, bisogna anche avere le carte in regola.
Negli ultimi anni, lo Stato ha cercato di allargare il più possibile il ventaglio di aiuti per chi fa più fatica ad arrivare a fine mese. Dai contributi per pagare l’affitto a quelli per comprare libri scolastici, fino ai bonus per le bollette. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, o quasi. Però c’è un dettaglio che spesso sfugge: non tutte le agevolazioni sono legate alla soglia dei 6.000 euro. Alcune hanno limiti più alti, altre invece sono più restrittive. Ecco perché è importante conoscere bene le regole.
Quindi, la domanda vera è: con 6.000 euro di ISEE si può davvero accedere a tutto? Non proprio, ma di sicuro si apre un mondo di possibilità. Tra l’altro, anche per chi supera questa soglia ci sono ancora molte opportunità, dato che per alcuni bonus il limite ISEE è fissato ben oltre.
Soglia ISEE: il limite sotto cui tutto diventa possibile
Per il 2025, restare sotto i 6.000 euro di ISEE è il lasciapassare per la maggior parte degli aiuti economici statali. È come una sorta di “punto zero” oltre il quale la situazione economica di una famiglia viene considerata particolarmente critica. Ad esempio, con questo livello di ISEE, si può accedere a:
- La Prestazione Universale, un contributo mensile di 850 euro riservato a chi ha almeno 80 anni e gravi necessità assistenziali.
- Il Bonus Affitti, pensato per chi fatica a sostenere le spese di locazione.
- Il Bonus Libri di Testo, erogato dalle regioni per aiutare le famiglie a coprire i costi scolastici.
Queste sono solo alcune delle agevolazioni previste. Ma anche qui, bisogna leggere bene i dettagli: alcune misure hanno requisiti aggiuntivi che non si limitano al solo ISEE. Ad esempio, per ottenere il Bonus Affitti, è necessario dimostrare di essere davvero in difficoltà economica. Tra gli altri aiuti disponibili con un ISEE così basso c’è anche la Carta Acquisti, una specie di carta di credito ricaricata dallo Stato, pensata per le famiglie con bambini piccoli o per gli over 65 con basso reddito. E poi ci sono i famosi bonus sociali per luce, gas e acqua, che garantiscono risparmi significativi sulle bollette.
Opportunità oltre i 6.000 euro
Se pensi che superare i 6.000 euro di ISEE sia una condanna, ti sbagli. Ci sono ancora moltissimi sostegni accessibili anche per chi ha un indicatore economico più alto. Ad esempio, con un ISEE sotto i 10.000 euro puoi richiedere il Supporto per la Formazione e il Lavoro o l’Assegno di Inclusione. Entrambe queste misure sono state introdotte per sostituire il Reddito di Cittadinanza e mirano a sostenere sia i disoccupati che le famiglie con membri in condizioni di non occupabilità.
Un’altra agevolazione importante è l’Assegno Unico Universale, che offre un supporto economico alle famiglie con figli. Qui il limite ISEE per ottenere l’importo massimo è intorno ai 17.000 euro, quindi decisamente più alto rispetto ad altre misure. E che dire del Bonus Asilo Nido? Con un ISEE sotto i 25.000 euro si può ottenere il rimborso totale o parziale delle rette dell’asilo.