La rassegna poetica ‘Poetico 24/25’ sta per invadere il Forlivese con una serie di eventi che promettono di stupire cittadini e turisti. Dall’21 novembre al 13 marzo, i versi dei migliori poeti contemporanei saranno protagonisti di un percorso che toccherà luoghi storici di Forlì, Forlimpopoli, Meldola, Castrocaro Terme e Terra del Sole. Un’iniziativa senza precedenti, curata dall’Associazione Metropolis e dal Teatro delle Forchette, che unisce &… continua a leggere fatta di monologhi, dibattiti e stimoli creativi.
In un’epoca in cui il digitale regna sovrano, la rassegna offre un’opportunità rara e preziosa: portare la poesia direttamente nelle piazze e nei teatri. Marco Colonna, presidente dell’Associazione Metropolis, commenta entusiasta l’importanza di questo progetto. “Poetico 24/25 è una chance per incontrare i poeti principali d’Italia,” dice, sottolineando il potere delle parole e la necessità di una connessione più tangibile con la cultura. I diversi colori politici delle amministrazioni coinvolte, unite per uno scopo comune, danno ulteriore valore all’iniziativa e dimostrano quanto la poesia possa unire e ispirare.
La rassegna prenderà il via il 21 novembre, al Ridotto del Teatro Diego Fabbri, con la lettura del poeta Franco Arminio. Un debutto attesissimo che darà il via a una stagione ricca di eventi e sorprese. La poesia, in questo contesto, non è solo arte; è un mezzo per riflettere sul nostro tempo e sulla nostra vita. Attraverso queste serate, ci si propone di fermarsi un attimo e di ascoltare, di lasciarsi trasportare dalle parole e dai sentimenti che i poeti sapranno esprimere con le loro opere.
La voce della poesia: un appuntamento mensile
Ogni mese la rassegna si arricchisce di nuovi grandi artisti e le date da segnare in agenda sono numerose. Dopo l’apertura del 21 novembre, si prosegue il 13 dicembre, lo spettacolo sarà tenuto da Gian Ruggero Manzoni, noto per le sue posizioni di critica e per la sua voce fuori dal coro. Eppure, il suo passato di informatore per i servizi italiani si unisce alla sua arte in modo interessante. Il legame con i luoghi storici come le antiche prigioni di Terra del Sole rende il tutto ancora più affascinante, quasi come se l’architettura stessa potesse parlare attraverso i suoi versi.
Francesco Billi, il sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, ha aggiunto che “fare poesia nel 2024 è un atto di rivendicazione della creatività umana.” Ciò suggerisce un’importanza di questo evento non solo per la cultura locale ma anche per la riflessione su temi di attualità. Ogni artista porterà il proprio messaggio, sfidando spettatori e partecipanti a esplorare il valore e il significato della poesia. Gli eventi si svolgeranno in varie location, tutte cariche di storia e significato, creando un’armonia tra parola e ambiente.
Un futuro ricco di poesia e cultura
Con lo sguardo già al futuro, il 2025 porterà con sé nomi altrettanto prestigiosi. Il 16 gennaio sarà la volta di Milo De Angelis che, con la sua poetica dell’incomunicabilità e della gioia, saprà coinvolgere il pubblico al Teatro Dragoni di Meldola. Michele Drudi, assessore alla cultura di questa città, evidenzia l’importanza di promuovere l’arte poetica. “La poesia non è solo un passatempo; è una parte vitale della cultura di ogni territorio e può competere con le grandi città metropolitane.”
Un nuovo appuntamento, quello del 19 febbraio, vedrà protagonista la poetessa Silvia Bre al Teatro Verdi di Forlimpopoli. Un’ospite d’onore che porterà la sua penna, riconosciuta e apprezzata a livello internazionale, sul palcoscenico forlivese. “La poesia è uno strumento di cura,” afferma Enrico Monti, assessore alla cultura del Comune di Forlimpopoli. Le arti ci invitano a esplorare temi complessi e stimolano un dialogo vitale tra le persone. Si spera fortemente che questa rassegna diventi un punto fermo nel calendario culturale della zona.
Un’iniziativa da seguire da vicino
Non è da dimenticare che la rassegna è possibile grazie al supporto fondamentale della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, che ha come missione la valorizzazione della cultura. Patrizia Graziani, membro del consiglio di amministrazione, è convinta che questa iniziativa possa attirare l’attenzione di molte persone, sia locali che turisti. L’espressività poetica diventa un collante tra diverse comunità e crea un’atmosfera di condivisione.
I posti per gli eventi sono limitati, quindi si consiglia vivamente di prenotare al più presto. Un modo per garantire che ognuno possa godere di questa esperienza unica: un viaggio attraverso la poesia nel cuore di storie e luoghi ricchi di significato. Per chi volesse ulteriori informazioni ci si può sempre riferire o contattare il numero indicato per avere dettagli sui prossimi appuntamenti.