
Dettagli del nuovo bonus (www.quotidianoarte.it)
Nel 2025, il bonus bolletta elettrica straordinario rappresenta una misura di sostegno economico fondamentale per le famiglie italiane.
L’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha confermato che le famiglie con un ISEE fino a 20.000 euro possono beneficiare di un doppio sconto sulle bollette elettriche. Questo nuovo provvedimento si aggiunge al già noto bonus sociale elettrico, offrendo un’opportunità di aiuto a chi si trova in difficoltà economica.
Il Decreto Bollette 2025 introduce un contributo una tantum di 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, destinato a mitigare i costi delle bollette elettriche. La vera novità consiste nella possibilità di cumulare questo contributo con il bonus sociale elettrico, ma solo per le famiglie che soddisfano specifici requisiti economici. La Delibera ARERA del 27 marzo 2025 offre un ulteriore aiuto a famiglie numerose e a basso reddito.
Non tutte le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro possono accedere al doppio sconto. Questo diritto è riservato a coloro che hanno un ISEE inferiore a 9.530 euro, oppure a famiglie con almeno quattro figli a carico, con un ISEE fino a 20.000 euro. Questo approccio garantisce che i sostegni economici arrivino a chi ne ha maggiore bisogno, evitando dispersioni di risorse.
A quanto ammonta il doppio sconto?
Grazie all’accumulo dei due bonus, i beneficiari possono ricevere un contributo significativo. Il bonus sociale elettrico per il 2025 è strutturato come segue:
- Famiglie con 1-2 componenti: bonus totale di 167,90 euro, con un bonus mensile di 13,8 euro.
- Famiglie con 3-4 componenti: bonus totale di 219,00 euro, con un bonus mensile di 18 euro.
- Famiglie con oltre 4 componenti: bonus totale di 240,90 euro, con un bonus mensile di 19,8 euro.
A questi importi si aggiungono i 200 euro del nuovo bonus, garantendo un sostegno economico complessivo che può fare una grande differenza nel bilancio mensile delle famiglie in difficoltà.

Il nuovo bonus sarà riconosciuto automaticamente dal fornitore di energia elettrica, ma è fondamentale che l’ISEE sia aggiornato per non perdere il diritto al doppio sconto. Se necessario, sarà possibile presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’ISEE.
Il meccanismo di verifica e riconoscimento del bonus prevede un’interazione tra l’INPS e il Sistema Informativo Integrato (SII). L’INPS calcola l’ISEE per il 2025 e identifica i nuclei familiari eleggibili, trasmettendo i dati al SII, che gestisce il database dei contratti di fornitura elettrica. Infine, il Gestore invia l’elenco dei beneficiari ai fornitori di energia, che provvederanno ad accreditare il bonus in bolletta.
Il doppio sconto sarà erogato a partire dal 1° aprile 2025 fino al 31 luglio 2025. Per le famiglie già beneficiarie del bonus sociale elettrico, il contributo sarà accreditato automaticamente in bolletta, suddiviso in rate giornaliere di 1,64 euro al giorno per i quattro mesi di validità del bonus. Coloro che presenteranno una nuova DSU nel corso dell’anno riceveranno il bonus nel primo trimestre utile successivo alla verifica dei requisiti.
Il nuovo bonus rappresenta un passo importante per supportare le famiglie italiane in un periodo di crescente difficoltà economica, caratterizzato da un aumento dei costi energetici. Le politiche pubbliche cercano di rispondere a un bisogno urgente: garantire che nessuna famiglia rimanga indietro, specialmente quelle più vulnerabili. La cumulabilità dei bonus sociali è un segnale positivo, che evidenzia un approccio più inclusivo e attento alle reali necessità delle persone. È fondamentale che le famiglie siano informate e consapevoli dei propri diritti, per poter accedere a queste forme di sostegno e migliorare la propria situazione economica.