Mostra imperdibile a Bruxelles del celebre artista Celiberti: pittore e scultore. - (Credit: www.ansa.it)
Una nuova e avvincente esperienza artistica sta per prendere forma a Bruxelles, unendo luce e musica in un meraviglioso connubio. Domani, infatti, verrà inaugurata una significativa mostra dedicata a Giorgio Celiberti, il celebre pittore e scultore friulano. Nel prestigioso spazio dell’Ufficio di collegamento della Regione Fvg, si darà il via a una rassegna che celebra l’arte contemporanea del Friuli Venezia Giulia. Non è solo un’esposizione ma una vera e propria antologica dell’artista, che permetterà ai visitatori di immergersi nell’universo creativo di Celiberti, dal suo stile unico e inconfondibile, che ha conquistato spazi espositivi in tutto il mondo.
La mostra, che si intitola con il nome dell’artista, è curata da Marianna Accerboni che ha progettato una performance molto particolare, ispirata a uno dei famosi cromatismi dell’artista. Questa fusione di suoni e luci sarà semplicemente un modo per rendere omaggio al suo stile e alla sua ricca paletta di colori, grazie al “rosso Celiberti”, uno dei toni emblematici nelle sue opere. Per chi non lo sapesse, Giorgio Celiberti ha un legame particolare con Bruxelles: nel 1956, vinse una borsa di studio che gli permise di esplorare ulteriormente il mondo dell’arte d’avanguardia. È stato dunque un viaggio che ha segnato non solo la sua carriera, ma anche il suo modo di concepire l’arte. La mostra si propone di ripercorrere questa storia, con oltre ottanta opere che vanno dagli anni Quaranta fino ai primissimi anni Duemila.
L’esposizione non è limitata a quadri, ma include anche sculture, disegni, e perfino oggetti di design, alcuni dei quali non sono stati mai visti prima nella capitale belga. È un’opportunità imperdibile per gli amanti dell’arte e per chi desidera scoprire le varie sfaccettature del lavoro di Celiberti, dove ogni pezzo racconta una storia e invita a riflettere. Alcuni dei suoi lavori più iconici, recenti e meno recenti, si possono trovare accanto a opere più giovani, mostrando l’evoluzione della sua tecnica e visione estetica nel corso degli anni.
Questo evento non è solo un’esposizione ma anche una celebrazione. Infatti, coincide con il 95° compleanno di Giorgio Celiberti, che ricorre il 19 novembre. Un traguardo significativo per un artista che ha sempre sfidato le convenzioni e i limiti dell’arte. La Accerboni sottolinea che Celiberti è considerato uno dei maestri dell’arte contemporanea italiana, e questa mostra rappresenta un’importante occasione per riflettere sul suo impatto e sul suo legado. Non è solo una cartolina del suo passato, ma un invito a percepire l’arte in un modo nuovo e coinvolgente.
In aggiunta alla mostra, in cantiere c’è anche un gesto di grande generosità. Celiberti, infatti, ha in programma di donare una delle sue opere al Parlamento europeo, un’iniziativa che testimonia il suo desiderio di lasciare un segno duraturo. Questo incontro dovrebbe avvenire con la Presidente dell’europarlamento, Roberta Metsola, in un prossimo futuro. È chiaro che la sua arte non solo continua ad ispirare generazioni, ma assume anche un significato culturale e sociale che va oltre il semplice atto di creare.
In questo modo, la mostra non rappresenta soltanto un’esibizione, ma si pone come un ponte tra passato e futuro, tra l’arte e la sua funzione nella società contemporanea. Con oltre settanta anni di carriera alle spalle, la figura di Celiberti si palesa come un faro nell’arte contemporanea, capace di illuminare sempre nuove strade ed esperienze.