Sono davvero tante le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale e ora sembra che anche l’energia nucleare sia pronta a questa rivoluzione.
L’Intelligenza Artificiale ha portato molti a rivedere le proprie attività quotidiane. Sembra che ormai tutti ne facciano uso, sia i professionisti sia coloro che magari devono svolgere dei compiti nel tempo libero.
Senza parlare degli studenti, che hanno trovato nell’IA un valido alleato per riuscire a riassumere testi complicati o concetti difficili da comprendere.
A quanto pare, ora sembra che siano stati lanciati diversi piani che prevedano l’uso dell’IA in relazione all’energia nucleare. Per quanto possa sembrare fantascientifico, si tratta della pura realtà.
Ecco quali potrebbero essere gli sviluppi positivi per l’umanità e dove sono stati lanciati i primi progetti che sfruttano l’intelligenza artificiale nella gestione dell’energia atomica.
L’Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire l’uomo ma potrebbe essere lo strumento che potrebbe permettere una nuova evoluzione. Infatti, tra gli esperti c’è già chi teorizza che l’implementazione dell’IA possa portare a rivedere l’intero processo di fusione nucleare. Secondo alcuni, con la giusta guida, l’IA potrebbe fornire alla Terra una potenza pari all’energia solare, replicando le reazioni che avvengono all’interno della stella da cui dipende il nostro pianeta.
A questo proposito, l’iniziativa EUROfusion ha deciso di lanciare ben 15 progetti progetti di ricerca che pongono al centro proprio l’intelligenza artificiale. Quali sono gli obiettivi dei progetti di EUROfusion? Ebbene, da una parte ci sono quelli che prevedono il controllo del plasma all’interno dei reattori nucleari, mentre dall’altra si studiano delle applicazioni per rendere più sicure le centrali nucleari. Ovviamente i progetti sono in fase iniziale, ma visto il rapido sviluppo dell’IA e gli esperti che guidano tali piani, è possibile prevedere delle novità positive da un momento all’altro.
A questo punto, qualcuno potrebbe chiedersi quali sono gli effetti positivi della ricerca con IA sull’energia nucleare. Come accennato anche prima, l’IA potrebbe rivoluzionare il modo in cui funziona l’energia atomica. Ciò permetterebbe ai paesi di avere energia da sfruttare in modo pulito, ottenendo una grossa mano da una tecnologia che ha come compito quello di analizzare i dati e correggere i difetti.
Infine, l’IA potrebbe anche rendere l’energia nucleare più sicura. Attivando nuove misure di sicurezza o prevenzione, magari anche i più scettici potrebbero convincersi dei vantaggi di questa tecnologia. Ciò potrebbe evitare i disastri del passato e spingere l’umanità verso un futuro migliore.