A partire dal 4 dicembre, gli amanti dell’arte e della cultura potranno immergersi in un’affascinante esperienza presso il Chiostro di Santa Maria di Castello, ad Alessandria. La mostra “La Tartaruga nell’Arte” è curata dalla professoressa Cecilia Prete e realizzata dal Circolo culturale “I Marchesi del Monferrato”. Con oltre 150 opere create da allievi dei corsi di pittura per adulti dell’Istituto CPIA 1 “Maestro A. Manzi” di Casale Monferrato, questa mostra si configura come un viaggio tematico dedicato alle tartarughe, ma non solo. Infatti, rappresenta un incontro tra la creatività e la sensibilizzazione su temi ecologici e di tutela degli animali.
La mostra è itinerante e questo la rende ancora più speciale. Infatti, la tartaruga, delicato simbolo di resilienza e lentezza, ci guida in questo percorso che è giunto alla sua terza tappa. La premessa è intrigante: ogni esposizione ha un significato particolare e si è arricchita di eventi significativi. Il debutto della mostra risale a maggio, presso il Parco del Po a Casale, coincidente con la celebrazione della Giornata mondiale delle Testuggini. La seconda esposizione, svoltasi a giugno, è stata allestita nel Parco Terme di Monte Valenza, sempre in occasione della Giornata mondiale delle Tartarughe.
Gli eventi speciali della mostra
Un elemento unico di questa mostra è il legame con il mondo animale. Infatti, l’inaugurazione coincide con il compleanno di Jonathan, la tartaruga più longeva al mondo, ospite dell’Isola di Sant’Elena. Con i suoi 192 anni, Jonathan non è solo un animale, ma un testimone silenzioso di un’epoca passata. La scelta di dedicare la mostra a creature così straordinarie aiuta a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di tutelare tutte le forme di vita. Durante il mese di dicembre, ci saranno importanti eventi correlati; in particolare, martedì 10 dicembre, il talk show si concentrerà sui progetti di tutela e sui reperti museali, in concomitanza con la Giornata mondiale dei Diritti degli animali. E non è finita qui, perché mercoledì 18, il gran finale del ciclo di incontri approfondirà il significato della tartaruga come simbolo di viaggio e resilienza, nel contesto della Giornata mondiale dei Diritti dei migranti.
Informazioni pratiche per i visitatori
Per chi desidera visitare questa bella mostra, è bene sapere che sarà aperta tutti i giorni su appuntamento, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30. Non è solo un’occasione per osservare arte, ma anche un’opportunità per partecipare a laboratori didattici, ideati per coinvolgere anche i più giovani e per educarli all’importanza della natura e della creatività. Le visite guidate saranno disponibili previa prenotazione, permettendo un’esperienza ancora più immersiva.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Chiostro di Santa Maria di Castello al numero 0131-288187 oppure semplicemente scrivendo una mail a cecilia.prete@cpia1alessandria.edu.it. Un modo per scoprire il mondo delle tartarughe attraverso gli occhi artistici degli studenti, ma anche un impegno per la tutela degli animali e dei migranti. Un’esperienza che promette di rimanere nel cuore di chi parteciperà!