Se soffri d’insonnia cronica questo è il rimedio che fa per te. Ricordati di assumerlo prima di coricarti e i benefici saranno immediati
L’insonnia è il disturbo del sonno più comune in assoluto, che insorge, generalmente, nel corso dell’età adulta. Questo disturbo si presenta nel corso di tre differenti fasi. Innanzitutto durante la fase di addormentamento, causando fatica nel prendere sonno, poi nel corso della fase intermedia ossia nel pieno del sonno, con conseguenti difficoltà a mantenerlo ed infine la cosiddetta ‘insonnia terminale’, che costringe a svegliarsi prima dell’orario prestabilito.
Dietro alla complessa condizione d’insonnia possono celarsi disturbi psichiatrici, come la depressione, fattori psicosociali e quindi stress, che può essere dipeso da svariate motivazioni, e nei casi più drastici la patologia è strettamente collegata all’utilizzo o all’abuso di farmaci o sostanze stupefacenti. Secondo diversi studi, inoltre, sarebbe stato evidenziato un fattore di predisposizione puramente genetica.
Per il trattamento dell’insonnia c’è la possibilità di percorrere due strade. La prima è la terapia farmaceutica, che prevede l’assunzione di ansiolitici, come le benzodiazepine, e i farmaci ipnoinducenti. Tale percorso, tuttavia, è stato preso in esame da diversi esperti, che ne hanno evidenziato le criticità, come gli effetti collaterali e la sonnolenza diurna.
In alternativa, si può procedere con l’approccio psicologico, operando mediante tecniche di rilassamento o attraverso percorsi mirati all’educazione del sonno, che permettono di comprendere le dinamiche fisiologiche che portano alla sonnolenza o all’insonnia.
Come può incidere l’alimentazione?
Uno dei principali alleati per combattere l’insonnia ed aiutarti ad addormentare in maniera più rapida è sicuramente il cibo. Sono numerosi i prodotti alimentari che, grazie alle loro proprietà e alle sostanze contenute, funzionano come dei veri e propri sonniferi naturali, aiutando il corpo e i muscoli nel rilassamento. Esistono cibi in grado di produrre naturalmente melatonina e serotonina, che gli esperti consigliano di includere nelle nostre diete settimanali, specie nella fase serale, proprio prima di coricarsi.
Tra questi possiamo citare i latticini come yogurt o formaggi magri, l’avena, che è inoltre ricca di calcio e magnesio, ulteriori alleati per il contrasto all’insonnia, o i carboidrati come riso, pasta e pane, che favoriscono il rilassamento muscolare. Anche la frutta può apportare grandi benefici: ciliegie, albicocche e pesche sono ricche di magnesio e potassio. Anche la frutta secca come noci e mandorle, grazie alla presenza dello stesso magnesio e di buoni livelli di Omega 3, aiutano a combattere i disturbi del sonno.
Il frutto miracoloso
Restando in tema di frutti numerosi studi hanno evidenziato come il kiwi, grazie alle sue proprietà, rappresenti probabilmente l’alleato naturale più utile di tutti per scacciare l’insonnia e favorire un conciliante addormentamento. In particolare, un approfondimento condotto dall’Asia Pacific Journal of Clinical Nutrition, ha sottolineato come mangiare il frutto circa un’ora prima di coricarsi possa aiutare ad addormentarsi più in fretta e godere di un sonno continuativo e fluido.
Le proprietà del kiwi sono la sua ricchezza di serotonina, che favorisce il sonno profondo poiché elimina lo stress e calma la mente, ma anche la presenza di vitamina C e carotenoidi. Secondo il parere di alcuni specialisti sarà sufficiente adottare l’abitudine di consumo nella tarda serata, prima di andare a dormire, e già dopo una settimana dall’inizio del consumo pre notturno, i risultati cominceranno a farsi vedere, garantendovi quella tranquillità nel sonno che avevate da sempre ricercato.