La tradizionale fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, un mercatino natalizio milanese che si svolge nel cuore della città, porta un’atmosfera festosa e coinvolgente. Questo evento, che si tiene in concomitanza con la festa di Sant’Ambrogio, offre l’opportunità di scoprire le origini, i sapori e le tradizioni artistiche di Milano, rendendolo un appuntamento imperdibile sia per i milanesi che per i turisti.
Le radici della fiera degli Oh Bej! Oh Bej! affondano nel lontano 1288, quando si celebrava una festa dedicata a Sant’Ambrogio, il patrono di Milano. Questa manifestazione aveva luogo vicino all’antica Santa Maria Maggiore, ma la fiera si è evoluta nel tempo. È nel 1510, anno significativo per la tradizione milanese, che Giovanni Castiglione, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, arrivò in città per una missione voluta da Papa Pio IV. Per cercare di coinvolgere i cittadini, portò con sé doni per i bambini, tra cui dolci e giocattoli. Questa distribuzione, fatta in una giornata di festa, lasciò un’impronta indelebile e diede vita alla tradizione della fiera.
Col passare degli anni, la manifestazione ha visto una progressiva crescita, diventando un punto di riferimento per la comunità milanese. Inizialmente era un luogo dove si vendono vestiti e vecchi giocattoli, ma la proposta gastronomica era già molto ricca. Tra i cibi tipici si trovavano specialità locali come il castagnaccio e le mostarde, ma anche delle delizie particolari come i firòn, castagne affumicate e cotte al forno. Questi prodotti tipici rappresentavano una sorta di identità milanese, coinvolgendo i visitatori attraverso l’esperienza sensoriale dei sapori tradizionali.
Il nome della fiera, “Oh Bej! Oh Bej!“, ha una connotazione di gioia e stupore, tradotto letteralmente in italiano come “Oh belli! Oh belli!“. Questo inno di contentezza proviene dalle esclamazioni dei bambini che, ricevendo i doni da Giannetto Castiglione, manifestavano la loro felicità. L’espressione lombarda è rimasta impressa nella storia locale, diventando sinonimo di sorpresa e meraviglia. Il suono stesso della frase evoca l’emozione pura dei più giovani, facendoli sentire parte integrante di un evento che celebra non solo il Natale, ma anche la comunità.
La fiera, pur nel suo spirito festoso, mantiene vive le tradizioni, attualizzandosi di anno in anno con l’inserimento di nuovi prodotti e la partecipazione di artisti e artigiani locali. Coloro che partecipano si ritrovano avvolti da un’atmosfera magica, dove il passato si mescola con il presente, e la gioia dei visitatori si riflette nei sorrisi dei venditori. Natale a Milano non è solo un periodo, ma un’esperienza che viene continuamente rinnovata.
Dopo un lungo periodo in cui la fiera si è tenuta in Piazza Sant’Ambrogio, dal 2006, l’evento ha trovato nuova casa intorno al Castello Sforzesco, una location incantevole che arricchisce l’esperienza. Oggi, le bancarelle degli Oh Bej! Oh Bej! offrono una selezione di prodotti artigianali, antichità e dolci tipici, in un ambiente che invita a scoprire l’essenza del Natale milanese. L’edizione del 2024, che si svolgerà dal 5 all’8 dicembre, promette di animare non solo il Castello Sforzesco ma anche il Parco Sempione, creando una cornice perfetta per chi cerca il regalo ideale o semplicemente desidera immergersi nell’atmosfera natalizia.
È un momento di raccolta, di festeggiamenti tutti da vivere, da parte di chiunque visiti la città. L’ingresso alla fiera è gratuito, un dettaglio che rende l’evento ancora più accessibile. Le strade sono animate da luci e colori, e gli odori dei cibi tipici si mescolano con quelli dei dolci natalizi, regalando ai visitatori un’esperienza sensoriale completa. L’allegria contagiosa dei milanesi e dei turisti riempie ogni angolo, facendo degli Oh Bej! Oh Bej! un evento da non perdere.