DeKalb residents: accesso migliorato a cure e cibo sano.

Il dipartimento della salute pubblica di DeKalb, situato a Decatur, sta intensificando i suoi sforzi per costruire una maggiore fiducia e migliorare la condivisione di informazioni con l’ausilio di un finanziamento concessogli dagli Istituti Nazionali della Salute degli Stati Uniti. Questo sforzo si inserisce nel contesto di un’analisi approfondita delle esigenze sanitarie della comunità, che ha rivelato un forte desiderio da parte dei residenti di DeKalb per più opportunità di attività fisica e cibo sano, insieme a un accesso migliore ai fornitori di servizi sanitari.

Un recente studio, il Community Health Needs Assessment, ha messo in evidenza i desideri e le necessità dei residenti della contea di DeKalb. Presentato dalla CEO della salute pubblica, la Dottoressa Sandra Valenciano, i dati emersi dall’analisi hanno rivelato che i residenti vogliono maggiori opportunità per un’alimentazione sana e accesso facilitato a servizi medici. È emerso che l’assenza di questi servizi colpisce in particolare le comunità nere, a basso reddito e i residenti di South DeKalb. L’indagine, condotta dall’OMNI Institute, ha coinvolto 122 residenti e ha anche considerato dati quantitativi.

Valenciano ha sottolineato l’importanza di considerare fattori non medici, definiti determinanti sociali della salute, per comprendere appieno l’accesso alla salute dei cittadini. Con una popolazione di oltre il 55% di afroamericani, il 7% di asiatici e il 9% di ispanici, DeKalb presenta una composizione etnica variegata e sfaccettata. Inoltre, il 16% degli abitanti è nato all’estero e il 19% parla una lingua diversa dall’inglese a casa. Questo contesto culturale pone delle sfide uniche per garantire equità nell’accesso ai servizi sanitari.

La situazione della sicurezza alimentare

In base ai dati del rapporto, nell’anno 2020, l’11% dei residenti di DeKalb si trovava in situazione di insicurezza alimentare e il 9% dei residenti a basso reddito non aveva un accesso adeguato a cibi salutari. Sorprendentemente, il 25% della popolazione non aveva accesso a supermercati di grandi dimensioni. È alla luce di queste evidenze che quattro residenti su cinque hanno espresso la necessità di un’attenzione particolare sul miglioramento dell’accesso al cibo. Tra i suggerimenti raccolti, spiccano richieste per espandere l’accesso a mercati contadini e banchi alimentari.

Inoltre, è emerso che la comunità desidera più giardini comunitari, collaborare con le istituzioni religiose e sfruttare le unità mobili per la salute pubblica di DeKalb come mercati contadini. Nonostante la maggior parte degli adulti di DeKalb riporti un accesso soddisfacente alle opportunità di attività fisica, circa un quarto degli adulti non dedica tempo al movimento nel tempo libero, evidenziando una carenza in questo aspetto fondamentale della salute.

Accesso ai servizi sanitari in DeKalb

L’analisi del rapporto sulla salute ha rivelato che la proporzione di fornitori di servizi sanitari rispetto alla popolazione a DeKalb è migliore rispetto al resto della Georgia. Tuttavia, quasi un quarto della popolazione non ha visto un medico nell’ultimo anno, un dato preoccupante che risalta tra le barriere significative come i costi alti e la mancanza di assicurazione sanitaria. La Dottoressa Valenciano ha fatto notare che oltre l’80% degli intervistati ha sottolineato che è molto importante migliorare la disponibilità di fornitori sanitari, mentre uno su tre ha riferito di non essere riuscito a ricevere assistenza medica a causa della mancanza di assicurazione.

Sebbene le barriere all’accesso ai servizi rimangano significative, il dipartimento intende implementare una maggiore frequenza delle valutazioni delle esigenze, passando da una cadenza quinquennale a una annuale. Questo approccio mira a ottimizzare l’identificazione delle sfide attuali e a garantire che le iniziative sanitarie si adattino meglio alle necessità emergenti della comunità.

Affrontare la disinformazione e aumentare la fiducia

Un tema cruciale emerso è la mancanza di informazioni sui servizi di salute pubblica e la disinformazione sulla salute in generale. Molti residenti si rivolgono ai fornitori sanitari e alla rete online per le informazioni, ma vale la pena notare che non tutti sono informati sui servizi offerti dal Dipartimento della Salute Pubblica. La Dottoressa Valenciano ha portato alla luce l’importanza di comunicare meglio le risorse disponibili, affermando che addirittura alcuni medici non conoscono appieno i servizi che possono fornire alla popolazione.

A questo proposito, il Dipartimento della Salute Pubblica di DeKalb è uno dei tre siti pilota, insieme a quelli in Mississippi e Carolina del Nord, che partecipano a un progetto per combattere la disinformazione in ambito sanitario. Il piano, sponsorizzato dagli NIH, prevede di utilizzare sondaggi settimanali per informare il pubblico e fa rely on “messaggeri attendibili” per diffondere la verità e combattere la disinformazione.

Le sfide interne del dipartimento

Un problema significativo di cui si sta occupando la Dottoressa Valenciano è l’alto turnover del personale nella struttura. La maggior parte del budget di circa 50 milioni di dollari è destinata ai costi di personale. Negli ultimi mesi, il dipartimento ha assunto 25 nuovi membri, ma ha anche visto la perdita di 24 dipendenti. Questo turnover, che ha visto 16 dimissioni e partenze legate alla fine dei contratti, destabilizza le iniziative e le operazioni quotidiane del dipartimento.

In un contesto dove la continuità del personale è fondamentale per il successo delle iniziative pubbliche, queste dinamiche portano a mettere in discussione la capacità di garantire l’efficacia dei servizi offerti. La strategia in atto mira a stabilizzare e valorizzare il personale dell’agenzia, affinché si possa proseguire sulla strada del miglioramento dei servizi per i residenti di DeKalb.