Se sei stufo di ritrovare la tua carrozzeria costantemente graffiata o abrasa, questi rimedi fanno al caso tuo!
Quanto può dar fastidio riporre la propria auto, magari ritirata da soli pochi giorni, all’interno di un box comune o di un parcheggio pubblico e ritrovarla già ‘battezzata’ con danni come graffi, segni ed abrasioni. E’ una delle norme non scritte della ‘buona condotta dell’automobilista’.
Se uno non riesce a trovare un parcheggio comodo ed ampio, specie se in ritardo, finisce per accontentarsi degli sporadici spazi lasciati vuoti, spesso in prossimità di un muro o di un’altra vettura talmente vicina da impedire quasi di aprire lo sportello. L’accortezza in questi casi è fondamentale, perché non esiste automobilista che possa risultare soddisfatto di aver ricevuto un graffio sul proprio veicolo, anzi.
Nel caso in cui non si trovino, fortunatamente, ammaccature particolarmente profonde o pronunciate, potrebbe bastare anche solo una mano di polish, prodotto in grado di rimuovere comodamente righe e graffi dalla carrozzeria, anche se particolarmente datate o insistenti.
Ma in caso contrario, il danno diventerebbe significativo, costringendo il proprietario della macchina a recarsi presso un’officina specializzata e sborsare una somma per colpa degli inconvenienti causati da altri. Per evitare il verificarsi di rovinose sportellate, il consiglio principale è di posteggiare il veicolo in luoghi con spazi laterali adeguati al carico e allo scarico di merci e passeggeri, evitando totalmente i parcheggi paralleli. Ma se ciò, come ipotizzato all’inizio, non fosse possibile?
Un metodo pratico e low-cost se ti trovi in un parcheggio in cui la tua autovettura è circondata da muri o da altre macchine nell’immediata prossimità, una scelta saggia sarebbe inserire una protezione in gomma sulle portiere laterali. Non si tratta di un oggetto difficile da reperire in commercio ed alcune tipologie specifiche possono addirittura raggiungere i 20 metri di lunghezza, che ti garantiranno una sicurezza e tenuta decisamente prolungata del tempo.
Soluzioni appositamente dedicate a tale situazione si possono trovare, ad esempio, presso i ferramenta. Il loro montaggio non appare complicato e nemmeno particolarmente dispendioso in termini di tempo. Una manualità minima è sempre richiesta, ma con un po’ di applicazione anche le dita meno esperte riusciranno ad applicare le protezioni, in quanto potranno aiutarsi con uno specifico manuale che illustrerà passo passo le istruzioni da seguire. Per la corretta installazione sarà necessario usufruire di un piccolo martello in gomma, in modo da regolare l’adesione della gomma sugli sportelli; successivamente bisognerà tagliare, munendosi di forbici, la quantità di gomma che straborda dai lati.
Anche utilizzare i galleggianti da piscina, realizzati in gomma flessibile, può produrre effetti preventivi sorprendenti anche se non utilizzati nel loro principale ambito di azione. Installando i galleggianti garantirai una protezione molto efficace, ma soprattutto ancora più economica e pratica da installare rispetto ai metodi precitati. Il valore aggiunto di questo sistema è dato dalla resistenza all’umidità, il che li rende utili anche negli ambienti come garage o cantine, caratterizzati da un costante tasso d’umidità ristagnante.
La protezione per le portiere delle vostre auto dallo sbattimento contro muri o altri sportelli sarà garantita. Sono diversi i proprietari di vetture che hanno deciso di optare per questa pratica ed ingegnosa soluzione. Una volta riparata adeguatamente dai graffi e dalle abrasioni precedentemente rimediate, dopo l’installazione dei galleggianti i risultati si renderanno facilmente visibile. Ecco dunque svelato il trucco, economico e semplice da installare, che fungerà da deterrente definito contro gli altri proprietari delle auto e il loro modo di aprire e chiudere gli sportelli non curandosi delle vetture vicine.