L’atmosfera magica del Natale è già nell’aria, e i mercatini di Natale hanno aperto le loro porte in anticipo, portando un’ondata di entusiasmo tra residenti e turisti. Questo evento tradizionale, amato e atteso da tanti, ha visto una sorprendente apertura che ha colto di sorpresa non solo i locali ma anche i visitatori provenienti da diverse parti del mondo. Le bancarelle, i profumi e le luci stanno già iniziando a creare una cornice festosa, promettendo momenti indimenticabili per tutti coloro che vorranno immergersi nel clima natalizio.
L’apertura anticipata, di un giorno rispetto alle aspettative, ha stimolato la curiosità e l’entusiasmo di visitatori di ogni tipo. I turisti, abituati a scoprire questi mercatini solo nel weekend, si sono ritrovati a passeggiare tra le bancarelle già dal venerdì. I commercianti, per fortuna, si sono preparati in tempo per questa occasione, come ribadito da molti di loro. “È una bella opportunità per avviare la stagione con serenità e un giorno in più costituisce un vantaggio non indifferente. Senza dimenticare che il clima, soleggiato e mite, ha sicuramente reso tutto più affascinante” hanno commentato i venditori. Tra le decine di visitatori si notano volti familiari: ai trentini si spalanca un mosaico di turisti provenienti non solo da diverse regioni italiane, ma anche dall’estero. Austriaci, tedeschi, spagnoli… e addirittura esi straniere come indiani, cinesi e giapponesi, tutti uniti dalla voglia di vivere un’esperienza natalizia unica.
Passeggiando tra le bancarelle, è impossibile non notare il fervore che si respira. I mercatini sono un incontro di culture, storie e sapori. Ad esempio, Irene Brolo, che gestisce la bancarella “Per filo e per legno”, ha notato un gran numero di studenti tra i visitatori. “Negli anni, ho raccolto sia nuove che vecchie facce, e ogni anno ci sono sempre clienti che ritornano non solo per fare acquisti, ma anche per scambiare due parole” ha raccontato. Andrea Fiorini, della Bottega Creativa, ha evidenziato ammirazione e curiosità nei volti dei turisti, con una menzione speciale per i giapponesi: “Oggi ho avuto la fortuna di chiacchierare con un uomo del Giappone, una donna spagnola e una coppia portoghese; tutti sembravano incantati dal nostro presepe, proprio come accade ogni anno.”
Non ci sono solo bei regali e artigianato, ma anche ottimo cibo. Le bancarelle gastronomiche, come la Casetta del Tortel e il Rifugio Cauriol, propongono specialità che attraggono folti gruppi di turisti. Dalla preparazione dei classici canederli al rinomato tortel di patate; il vin brulè, tanto amato, accompagna ogni passeggiata tra le meravigliose esposizioni. I commercianti sono entusiasti e affermano all’unisono che queste pietanze funzionano molto bene, catturando l’interesse di chi desidera assaporare i veri gusti del Natale trentino.
Con l’apertura che ha già portato buone notizie, tutti sono in attesa del grande evento inaugurale programmato per il 23 novembre. Questa sarà l’occasione per esperienze straordinarie, poiché oltre alla consueta atmosfera delle bancarelle, ci saranno attrazioni indimenticabili, tra cui un concerto a lume di candela e l’accensione dell’albero di Natale in piazza Duomo. L’incanto del Natale è appena iniziato e le previsioni sono più che rosee, lasciando intuire che ci attendono settimane di magia e convivialità, immersi nel calore e nella gioia di incontri straordinari.