C’è un’ora precisa in cui camminare per dimagrire. A rivelarlo è uno studio autorevole pubblicato di recente. La ricerca è stata condotta da esperti.
Camminare è importantissimo per il benessere psicofisico. La scienza ormai al riguardo non ha dubbi, sono molti infatti gli studi condotti dagli esperti del settore che confermano l’importanza di questa semplicissima attività. Dalle ricerche emerge che camminare regolarmente migliora la circolazione sanguigna, riducendo il rischio di comparsa di malattie cardiache.
Inoltre è un’attività che contribuisce al mantenimento del peso forma e, può essere d’ausilio anche nel caso in cui si intenda dimagrire. Trattasi di una pratica perfetta anche perché tonifica le gambe, i glutei e rinforza il sistema immunitario. Camminare inoltre è un toccasana per la psiche, non è un caso infatti se gli esperti della salute mentale consigliano ai pazienti di svolgere questa semplicissima attività regolarmente.
Questa è l’ora precisa in cui camminare per perdere peso: lo ha svelato uno studio
Durante la camminata, infatti, vengono rilasciate endorfine, le cosiddette sostanze del benessere che migliorano l’umore e riducono i sintomi dell’ansia e della depressione. Inoltre può favorire la creatività e, potenziare l’aria della socializzazione poiché promuove l’interazione e la creazione di legami sociali.
Non ci sono dunque effetti collaterali, ma soltanto benefici. Insomma, è consigliato proprio a tutti ed anche a chi intende perdere peso. Nella lotta ai chili di troppo infatti è imprescindibile fare del sano movimento quotidiano. In molti proprio a tale riguardo si chiedono se un buon allenamento cardio debba essere svolto in precisi orari affinché si riattivi il metabolismo e si brucino più calorie.
Dalla ricerca è emerso che c’è un periodo preciso della giornata durante il quale è consigliato camminare per favorire la perdita di peso. Lo studio è stato effettuato su un campione di partecipanti ai quali è stato chiesto l’orario preciso in cui erano soliti camminare. I risultati sono chiari, è emerso infatti che i soggetti che si allenavano costantemente al mattino, nello specifico della fascia oraria tra le 7:00 e le 9:00 avevano un rischio inferiore di accumulare peso e di sviluppare patologie.
Lo studio condotto dagli esperti ha dunque confermato che l’allenamento mattutino sarebbe da preferire a quello serale, se l’obiettivo è quello di perdere adipe. In conclusione, dunque, si evince che camminare è un’attività fisica che permette di tenere sotto controllo il peso corporeo, di beneficiare di effetti positivi sulla psiche e, qualora lo si desideri, di perdere peso.