Bravo! Maestri d’Arte: artigianato made in Italy in primo piano ad Artigiano in Fiera 2024

Sabato 30 novembre 2024, la Fiera Milano Rho si prepara a ospitare un evento straordinario: Artigiano in Fiera. Quest’edizione è caratterizzata dalla presenza dello spazio “Bravo! di Maestri d’Arte,” un’iniziativa curata dalla Fondazione Culturale PENSARE oltre ETS. Dalle 10.30 del mattino, i visitatori potranno immergersi in un’esperienza che celebra il grande artigianato italiano, dove l’arte del “Fare” si erge a protagonista.

Fino a domenica 8 dicembre, l’evento offre un viaggio affascinante nelle antiche arti manuali, che si rivolge non solo ai bambini, ma anche agli adulti e alle scuole. I partecipanti avranno l’opportunità di visitare e interagire con le botteghe d’arte, dove abilissimi artigiani di settori come la liuteria, l’oreficeria, la tessitura e la pelletteria esibiranno le loro tecniche tradizionali. Saranno anche invitati i visitatori a cimentarsi in prima persona, mettendo così le mani sull’arte e apprendendo come prende vita la bellezza degli oggetti d’arte che il mondo intero ci invidia. Un’esperienza educativa che non è solo un semplice tour, ma una viva e propria immersione in quel che c’è di più autentico e prezioso nella nostra cultura artigianale. Si potrà scoprire, ad esempio, come si creano strumenti musicali pregati, gioielli esclusivi o pezzi unici di stoffa. I visitatori di ogni età potranno essere coinvolti in questo affascinante mondo, ed avere così la possibilità di apprendere l’importanza di saper fare qualcosa con le proprie mani, cosa che spesso viene dimenticata nella vita moderna.

“Fare bene per fare il bello”

Elisabetta Armiato, presidente della Fondazione e famosa étoile del Teatro La Scala, ha messo in evidenza l’importanza del progetto “Fare Bene per Fare il Bello.” Questo concetto, che funge da matrice dell’intera iniziativa, è il frutto di oltre vent’anni di esperienza pratica e teorica nel campo dell’artigianato. Il fine ultimo? Creare un nuovo modello educativo che valorizzi i talenti individuali, come quelli delle botteghe rinascimentali. Inoltre, Armiato ha evidenziato l’impegno della Fondazione nel portare le botteghe d’arte nelle scuole, collaborando con il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Non si tratta di inserire un sistema standardizzato, bensì di approntare un metodo che riconosca e valorizzi i ritmi e i modi di apprendimento di ciascun ragazzo. Un’idea intrigante è quella di utilizzare la produzione artistica o culinaria per rendere concetti astratti come numeri e frazioni più tangibili e coinvolgenti. In tal modo, non solo si impara, ma si vive un’esperienza che rimane impressa.

Un’esperienza gratuita e aperta a tutti

Labeled as a family-friendly experience, l’ingresso all’attività “Bravo! di Maestri d’Arte” è completamente gratuito, ma richiede registrazione online. I visitatori potranno scegliere un tour dello spazio di 500 mq o partecipare a delle attività pratiche presso le botteghe d’arte. Poiché i posti sono limitati, è caldamente consigliato registrarsi quanto prima. Sarà un’opportunità preziosa per ogni amante dell’arte e del fare, non solo per scoprire il talento degli artigiani, ma anche per avvicinarsi a pratiche tradizionali che rendono il nostro patrimonio culturale così unico. L’evento invita a vivere un momento di contatto diretto con la creatività, avvicinando le persone al mondo dell’artigianato e facendo così capire la bellezza di ciò che c’è dietro a ogni creazione, spesso trascurata nel quotidiano.

Un evento di prestigio

L’evento gode di un sostegno di grande prestigio, con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, e beneficia inoltre dell’appoggio da parte del MIC – Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Regione Lombardia. Tra i partner di eccellenza coinvolti, spiccano nomi come la Fondazione Antonio Carlo Monzino, Confartigianato e la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, per citarne alcuni. Non solo un incontro per appassionati dell’artigianato, ma anche un punto di riferimento per eccellenza e know-how tradizionale. Ad arricchire ulteriormente l’evento c’è la presenza di Rai News24, media partner di grande prestigio che seguirà l’intera manifestazione con una troupe. Insomma, Artigiano in Fiera non è solo una fiera, è un’esperienza immersiva, un’esperienza dove la cultura e l’arte coinvolgono il pubblico in un dialogo costante.

Sponsorizzazioni e iniziative speciali

Artigiano in Fiera è ospitato grazie alla collaborazione con Gefi SpA e avvalendosi del contributo della Fondazione di Comunità Milano. Tra gli sponsor figurano nomi rilevanti come Fila Giotto, Seguso Vetri d’Arte e Acquolina, che daranno un ulteriore tocco di qualità all’accadimento. In particolare, per il periodo natalizio, completando l’offerta, ci saranno ottimi panettoni d’artigianato, forniti da maestri pasticceri come Luigi Dal Trozzo, Davide Longoni e Ninni’s Cake, che uniscono il concetto del Bello al Buono, arricchendo questo momento di festa e cultura, di sapore e bellezza. Una fusione perfetta di artigianato, convivialità e tradizione, che invita tutti a partecipare e vivere un periodo natalizio all’insegna della creatività e dell’arte.

Published by
Ludovica Rossi