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Bollette, stangata per gli italiani: si parte a gennaio, l’annuncio ufficiale di Arera

Bollette, arriva la stangata per gli italiani: a gennaio cambia tutto, cosa dice l’annuncio ufficiale di Arera.

A partire dal primo gennaio 2025, gli italiani si troveranno ad affrontare un significativo cambiamento nel panorama delle bollette di luce e gas. Questo è il risultato della delibera 395/2024/R/com dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), che introduce nuove norme a favore dei consumatori.

Queste disposizioni, presentate recentemente ai rappresentanti delle associazioni dei consumatori, mirano a tutelare gli utenti da pratiche commerciali scorrette e a garantire maggiore trasparenza nel settore energetico, in un contesto che negli ultimi anni ha visto un aumento vertiginoso dei prezzi e una crescente liberalizzazione del mercato.

La fine del mercato tutelato

La nuova delibera arriva in un momento cruciale, poiché segna la fine del mercato tutelato e l’inizio di un regime contrattuale in cui ogni consumatore dovrà scegliere attivamente il proprio fornitore di energia.

Arera ha quindi deciso di intervenire per stabilire regole più chiare e protettive, soprattutto in un periodo in cui le bollette rappresentano una stangata per molte famiglie italiane già provate da un contesto economico difficile. Negli ultimi anni, l’oscillazione dei costi dell’energia ha messo a dura prova il bilancio domestico, e con l’introduzione di questa delibera, l’Autorità intende porre un freno a situazioni di potenziale abuso da parte dei venditori.

Responsabilità del venditore

Uno dei punti salienti della delibera è la responsabilità del venditore per le modalità di offerta. La compagnia energetica che emette le bollette sarà sempre responsabile, anche se delega a un terzo la gestione delle attività.

Questa misura mira a garantire che i consumatori possano riferirsi a un soggetto specifico in caso di problemi, senza doversi districare tra vari intermediari. Inoltre, è previsto che i contratti stipulati al di fuori dei locali commerciali dovranno essere forniti esclusivamente in forma scritta e su un supporto durevole, eliminando la possibilità di accordi telefonici.

Diritto di ripensamento esteso

Un’altra novità significativa riguarda l’estensione del diritto di ripensamento. In caso di adesione a un’offerta porta a porta, i consumatori avranno ora 30 giorni per riflettere sulla propria decisione, un incremento rispetto ai precedenti 14 giorni.

Diritto di ripensamento, cosa sapere – quotidianoarte.it

Questo cambiamento mira a garantire che i consumatori abbiano il tempo necessario per valutare le condizioni proposte e per evitare decisioni affrettate che potrebbero rivelarsi svantaggiose.

Preavviso per modifiche contrattuali

Le modifiche unilaterali ai contratti di fornitura di luce e gas saranno soggette a un preavviso di almeno tre mesi. Questo è un passo importante per proteggere i consumatori da cambiamenti improvvisi nei costi e nelle condizioni contrattuali che potrebbero avere un impatto significativo sulle loro spese mensili. Se il cambiamento comporta una riduzione dei costi, il preavviso potrà scendere a un mese, ma sempre con comunicazione chiara e trasparente.

La delibera Arera introduce anche requisiti specifici per le offerte PLACET, destinate a quei consumatori che non hanno effettuato una scelta attiva dopo la fine del mercato tutelato. Le compagnie energetiche saranno obbligate a fornire informazioni chiare e dettagliate riguardo ai costi e alle condizioni del servizio, assicurando che i consumatori siano informati e possano fare scelte consapevoli.

Protezione contro pratiche scorrette

In un contesto in cui le pratiche commerciali scorrette, come le truffe telefoniche, sono purtroppo all’ordine del giorno, le nuove disposizioni di Arera si presentano come una mossa fondamentale per proteggere i consumatori. L’Autorità ha riconosciuto la necessità di un intervento normativo, soprattutto alla luce dell’aumento delle segnalazioni da parte dei cittadini riguardo a tentativi di raggiro e offerte ingannevoli.

La delibera 395/2024/R/com rappresenta quindi un passo avanti verso un mercato dell’energia più equo e giusto. L’auspicio è che queste nuove regole non solo tutelino i consumatori, ma contribuiscano anche a creare un ambiente di maggiore fiducia tra utenti e fornitori. Con l’entrata in vigore di queste normative, Arera si propone di ristabilire un equilibrio nel settore energetico, che negli ultimi anni ha vissuto una fase di grande tumulto.

Con l’avvicinarsi della scadenza del 1° gennaio 2025, è fondamentale che i consumatori siano informati e preparati a navigare nel nuovo panorama energetico. Sarà essenziale prestare attenzione alle comunicazioni delle compagnie energetiche e considerare attentamente le offerte, per evitare di incorrere in nuove problematiche legate a contratti poco chiari o a costi imprevisti.

Published by
Ilaria Broglio