BarcellonaPG: Arte e Bellezza tra Gala e Cannistrà nelle Periferie - Scopri di più! - (Credit: www.orawebtv.it)
Il mondo del moto turismo apre nuove strade tra cultura e arte, e la recente visita al Museo Epicentro di Gala di Barcellona Pozzo di Gotto ne è un chiaro esempio. La mattinata del 26 ottobre 2024 ha visto un gruppo di appassionati centauri, guidato da Giuseppe Tropea, Presidente del Moto Club Sicilia, esplorare le bellezze artistiche della regione, provenendo direttamente da Catania. La loro esperienza è stata un viaggio emozionante che ha unito passione per i motori e l’amore per l’arte contemporanea, in un contesto ricco di meraviglia e ispirazione.
Il Museo Epicentro ha aperto le sue porte a questo gruppo di motociclisti, accolti calorosamente dai fondatori, Nino Abbate e Salva Mostaccio, e dal fotografo Gianluca Abbate, noto per catturare l’essenza degli eventi artisticamente rilevanti. Si sono dedicati a esplorare la collezione di arte contemporanea presente nel museo, un’esposizione unica che utilizza mattonelle come supporto per le opere. L’entusiasmo era palpabile mentre i visitatori ammiravano il mosaico di linguaggi artistici presenti, con ognuna delle opere che raccontava una storia diversa e accattivante.
Una passeggiata nel giardino di salva
Dopo aver esplorato le stanze del museo, i centauri si sono diretti verso il “Giardino di Salva”, un luogo incantevole che offre un’opportunità straordinaria per immergersi nella natura. Qui, tra sculture artistiche e poetiche del paesaggio, i visitatori hanno trovato momenti di pace e riflessione. I percorsi d’acqua e le opere esposte si fondono armoniosamente con l’ambiente circostante, creando un’atmosfera magica. Non è raro che gli spazi verdi riescano a stimolare una sorta di introspezione, e questo giardino non ha fatto eccezione, provocando pensieri profondi sulla bellezza della vita e sull’importanza di preservare tali spazi.
La visita allo studio d’arte epicentro
La giornata è proseguita con una visita allo Studio d’Arte Epicentro, che funge anche da archivio per il museo. Qui, il gruppo ha potuto ammirare la mostra permanente intitolata “Mutu,” un’esposizione vibrante che offre una finestra sul talento di diversi artisti contemporanei. Ogni opera presenta linguaggi distintivi, trasmettendo messaggi profondi ed evocativi. Gli artisti presenti nel museo invitano lo spettatore a esplorare e interagire con le loro creazioni, stimolando un dialogo tra l’arte e chi la osserva, un’esperienza che i visitatori hanno sicuramente trovato stimolante e arricchente.
Un viaggio che continua: il futuro di festival culturali
Questa giornata al Museo Epicentro è stata indubbiamente speciale, con ringraziamenti sentiti rivolti a Nino Abbate e Salva Mostaccio per la loro dedizione nel creare un ambiente culturale tanto ispiratore. L’entusiasmo suscitato dalla visita ha già generato discussioni su future occasioni per tornare a Gala, suggerendo un forte desiderio di continuare a esplorare la ricchezza culturale di questo territorio. Dopo aver gustato le meraviglie offerte da Gala, il gruppo si è poi diretto verso Cannistrà, pronto ad esplorare altri tesori culturali sotto la guida appassionata di Tonino Privitera.
La vera essenza di queste realtà artistiche, spesso considerate seconde rispetto a quelle dei centri urbani, sta proprio nella loro autenticità e nell’amore per l’arte. Questi luoghi hanno ricevuto apprezzamenti calorosi da visitatori anche provenienti da lontano, un richiamo che rende la regione sempre più affascinante non soltanto per i motori ma anche per gli amanti della cultura e dell’arte.