Con la nuove direttiva europea, ben presto cambierà il modo in cui useremo i bonifici: l’Unione Europea non torna indietro.
L’Unione Europea sembra aver preso la sua decisione e sicuramente farà discutere non poco. A partire dal 2025, infatti, diremo addio ai bonifici ordinari. Stiamo parlando di uno strumento fino ad oggi diffusissimo, proprio perché il bonifico nella sua forma più tradizionale permette di trasferire denaro in qualche giorno lavorativo, una tempistica questa ritenuta sufficiente per operazioni non urgenti o più comuni, anche perché si è sempre potuta programmare qualsiasi operazione senza vincoli di trasferimento immediato.
Tuttavia, l’Unione Europea ha deciso di innovare profondamente il sistema dei pagamenti bancari, imponendo la sostituzione dei bonifici ordinari con bonifici istantanei, nell’ambito del regolamento n. 2024/886. Le nuove disposizioni prevedono l’obbligo, per tutte le banche europee, di garantire solo bonifici istantanei, eliminando dunque ogni modalità di trasferimento tradizionale a partire dal 9 ottobre 2025.
Gli Stati membri dell’UE però dovranno recepire questo cambiamento entro il 9 aprile 2025, data in cui tutte le banche dovranno iniziare a prepararsi per l’obbligo operativo. Per quanto riguarda invece i Paesi dell’area economica europea che non adottano l’euro, la scadenza è posticipata al 9 luglio 2027.
Bonifici istantanei, cosa accadrà a partire dall’anno prossimo
L’innovazione principale riguardo ai bonifici istantanei consiste nella possibilità di effettuare trasferimenti in soli dieci secondi, attivi 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La logica è semplice: garantire che ogni bonifico raggiunga istantaneamente il destinatario, velocizzando anche i processi di acquisto e di pagamento e favorendo soprattutto la tracciabilità. In parallelo, il nuovo regolamento stabilisce che gli istituti bancari non potranno applicare commissioni aggiuntive sui bonifici istantanei rispetto agli ordinari, riducendo così i costi a vantaggio dei consumatori.
In questo modo gli utenti potranno beneficiare di operazioni più rapide, tracciate e trasparenti, il tutto però senza dover spendere di più. Tuttavia, non sarà più possibile eseguire bonifici tra conti di deposito, come quelli destinati a risparmi o investimenti: in questo caso sarà prima necessario trasferirli su un conto corrente tradizionale per garantire la tracciabilità, aspetto questo di primaria importanza contro la lotta all’evasione fiscale e all’economia sommersa fatta di fenomeni come il riciclaggio e il trasferimento di denaro non dichiarato.
In altre parole, l’introduzione dei bonifici istantanei mira a scoraggiare l’uso del contante, una misura che l’Unione Europea sostiene da tempo dato che il contante rappresenta un rischio in termini di sicurezza e tracciabilità.