Una straordinaria esposizione di arte e carità aprirà le porte a Busca, una pittoresca cittadina immersa nella bellezza della provincia di Cuneo. La mostra, intitolata “Arte e Carità. Dal patrimonio delle Confraternite ai capolavori moderni e contemporanei” offrirà ai visitatori la possibilità di ammirare un’affascinante selezione di oltre 120 opere. Queste sono frutto del genio di circa sessanta artisti, la cui creatività si estende su sei secoli di storia dell’arte. In programma dal 16 novembre al 9 febbraio 2025, l’evento si svolgerà negli storici e versatili spazi di “Casa Francotto”, il palcoscenico ideale per un’esperienza culturale unica.
Il percorso espositivo è progettato per guidare i visitatori attraverso un affascinante viaggio, suddiviso in due sezioni che mettono in luce la connessione tra l’arte e il concetto di carità. La prima parte della mostra è dedicata a artisti di grande calibro che hanno segnato la storia dell’arte italiana e internazionale. Tra questi, nomi noti come Giovanni Bellini, Correggio, passando per svariati artisti moderni e contemporanei come Picasso, Lucio Fontana, e Giacomo Manzù. Ogni opera, curata con attenzione, racconta storie di speranza, umanità e una profonda connessione spirituale, facendo emergere emozioni che trascendono il tempo.
La seconda parte si concentra sul patrimonio delle due confraternite cittadine: la “Bianca” e la “Rossa”. La prima è nota per il colore degli abiti indossati dai membri, mentre la seconda evoca l’immagine dei “Battuti Rossi”. Insieme, queste confraternite custodiscono opere di straordinaria bellezza, risalenti a settecento anni di storia. Il mix di arte e spiritualità presente nella mostra sottolinea un legame costante tra la creazione artistica e l’atto di dono, rendendo l’esperienza espositiva ancora più ricca e coinvolgente.
La storicità della mostra è evidente anche nell’analisi delle opere esposte, molte delle quali offrono uno sguardo profondo sul ruolo delle confraternite nella cultura locale. Esse non solo hanno custodito opere d’arte, ma hanno anche svolto un ruolo chiave nella diffusione dei valori di solidarietà e carità nel corso dei secoli. I visitatori avranno modo di scoprire, grazie a pannelli informativi e documenti storici, come il patrimonio artistico di questi gruppi religiosi si intreccia con la vita quotidiana della comunità di Busca. L’eredità trasmessa da queste realtà è quindi viva e palpabile, raccontando non solo delle opere, ma di legami umani e storie profonde intrise di valori etici.
I curatori della rassegna, tra cui nomi noti come Cinzia Tesio e Bruno Raspini, hanno lavorato con dedizione per creare un’esperienza interattiva e visivamente coinvolgente. A completare la mostra vi sono anche QR code e video, che offrono un’ulteriore dimensione all’esplorazione artistica. Un esempio chiave è rappresentato dalla figura di Ernesto Francotto, la cui vita è stata dedicata alla medicina ma anche all’arte, creando così un ponte tra queste due sfere di interesse.
“Arte e Carità” è molto più di una semplice mostra; è una riflessione profonda e stimolante sul significato dell’arte e sul suo ruolo fondamentale nel promuovere valori di altruismo e compassione. Luca Gosso, ex sindaco di Busca, ha esposto come queste opere possano stimolare emozioni potenti e indurre a contemplare la ricerca di un nuovo umanesimo, che attraverso l’arte si riconnette con il concetto di carità. Gli incontri con opere celebri e iconiche come il crocifisso di Lucio Fontana e le sculture di Manzù, invitano i visitatori a esplorare temi di vita e spiritualità, creando un legame profondo tra il passato e il presente, sempre con uno sguardo rivolto al futuro.
In un contesto come quello di Casa Francotto, ogni singolo pezzo d’arte diventa un messaggero di emozione e riflessione. Le Madonne con Bambino, i crocifissi e i diversi pezzi notable dall’incredibile valore artistico, tutti hanno qualcosa da dire e raccontare. Scoprire il significato più profondo dell’arte, non è solo un’esperienza visiva, ma anche un viaggio emozionale, capace di toccare le corde più intime dell’animo umano.
Con “Arte e Carità”, la città di Busca si prepara a vivere un inverno ricco di cultura e riflessione, offrendo a tutti la possibilità di un incontro speciale con opere che parlano di bellezza e generosità.