Fermo, un luogo dove arte e storia si intrecciano, sta per ospitare un evento artistico imperdibile. La mostra di Lucia Leuci, intitolata “Il vero riconosce il vero”, sarà inaugurata domenica 1 Dicembre 2024 alle 17.30 presso Palazzo dei Priori. Questo evento, fortemente voluto da Karussell_arte contemporanea e supportato da diverse istituzioni locali, promette di essere un viaggio interessante nel mondo dell’arte contemporanea. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2025, offrendo ai visitatori l’occasione di immergersi in un’esperienza culturale unica.
L’inaugurazione della mostra rappresenta un momento di celebrazione per la città di Fermo. L’assessore alla cultura, Micol Lanzidei, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, sottolineando come riuscirà a portare alla città opere di grande qualità e stimolanti, frutto della curatela della prof.ssa Matilde Galletti. Le opere mostrate sono create da artisti di fama internazionale e questo confronto con il passato e il presente stimola la curiosità del pubblico, rendendo l’arte un mezzo per approfondire anche fatti storici. Con eventi che spaziano attraverso diversi gusti e preferenze, la mostra si inserisce in un programma culturale ampio e ricco che arricchisce l’offerta della città, rendendola un polo di attrazione per gli appassionati d’arte e cultura.
Ma non è solo un modo per apprezzare il bellissimo lavoro di un’artista. E’ anche un’opportunità per riflettere su eventi storici significativi, una sorta di viaggio nel tempo che chiama il visitatore a esaminare la storia sotto angolazioni inedite. Ogni esposizione è abilmente pensata per suscitare emozioni e stimolare il pensiero critico, proponendo un’immersione a 360 gradi nel pensiero artistico contemporaneo.
La storia dietro il titolo
Alla base di questa mostra c’è il racconto di un episodio storico che riguarda la città di Fermo. La curatrice, Matilde Galletti, parla infatti di un momento poco noto della storia locale: la battaglia tra Fermo e San Ginesio nel 1377. L’arte di Lucia Leuci mette in luce la sconfitta delle truppe fermane, un aspetto spesso trascurato rispetto alle vittorie e ai trionfi storici. La storia può spesso apparire un racconto di successi, ma nel caso di Lucia, ci si ferma a riflettere su come anche le cadute abbiano contribuito a plasmare l’identità di un luogo.
Secondo la leggenda, una giovane panettiera, mentre era immersa nel suo lavoro, ha dato l’allerta ai fermani, segnalando un attacco nemico. Questo gesto, fino ad oggi meno noto, diventa quindi il fulcro del racconto espositivo. La scelta di rappresentare una sconfitta offre una nuova visione delle vicende storiche, invitando alla riflessione sull’umanità della gente e le storie che si intrecciano nella vita di ogni giorno. Inoltre, il pane, alimento cruciale e simbolico, ricorre nelle opere di Lucia, legando temi di quotidianità e storia, rendendo la mostra ancor più affascinante.
Un luogo ricco di storia
La mostra sarà esposta negli spazi della chiesa di San Martino, un edificio di grande valore storico risalente al XII secolo, che in passato ha dato il nome alla piazza stessa. I resti di questa chiesa profonda si trovano ora in Palazzo dei Priori, costruito sopra di essa nel XIII secolo. La combinazione di architettura storica e arte contemporanea offre ai visitatori un contesto straordinario, creando un’atmosfera in cui passato e presente si fondono in un unico racconto visivo. L’ex chiesa, ora trasformata in spazio espositivo, permette di apprezzare non solo la modernità delle opere di Lucia, ma auch la bellezza di un antico monumento che racconta storie di un tempo lontano.
La visita alla mostra, previa prenotazione, è programmata per ogni domenica alle ore 17.30. Questa opportunità consente ai visitatori di respirare l’aria artistica e culturale che circonda la città, immergendosi in un’esperienza artistica sotto l’egida di Karussell. Oltre all’arte, i principali partner culturali come il museo MACTE di Termoli e altri enti di formazione per l’arte contemporanea, dimostrano quanto sia importante la cooperazione per veicolare un messaggio ricco e significativo.
Per dettagli e prenotazioni, è possibile contattare direttamente i gestori dell’esposizione. L’arte aspetta così di far scoprire le meraviglie di Lucia Leuci, in un incontro che lega passato e presente, storia e creatività.