Danze, musica e arte contemporanea si fondono in un suggestivo evento che si svolgerà nel vivace cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Questo sabato, il 7 dicembre, la grande corte cinquecentesca di Foqus si trasformerà in un palcoscenico per la prima serata della serie “Art or Sound”. Un’opportunità da non perdere per gli amanti della cultura e delle esperienze artistiche avanguardistiche.
La serata di apertura è affidata a “Ecos”, un progetto del talentuoso Marco Auggiero e della sua compagnia Mart Company. L’evento si presenta come un’esperienza polifonica che unirà diverse forme d’arte, creando un amalgama di suoni e visioni che promettono di stimolare la mente e coinvolgere le emozioni. La partecipazione straordinaria della Collezione Agovino rappresenta un ulteriore valore aggiunto a questo format innovativo. L’incontro non riguarda solo l’espressione artistica, ma porta anche un messaggio di denuncia sulle problematiche attuali che affliggono il nostro pianeta. Uno spunto di riflessione che apre il dibattito sulla necessità di proteggere l’ambiente e sostenere una cultura più sostenibile.
L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio dal Comune di Napoli, a dimostrazione dell’importanza della manifestazione. La direzione artistica, curata da Stefano Romano e Casa Mundana, promette un allestimento affascinante e coinvolgente, mostrando anche quanto sia ricca e variegata la scena culturale partenopea. L’inventiva di Francesco Frascione e Mario Celotto, i due fondatori di Quostro, un bistrot e cocktail bar culturale, aggiunge ulteriore fascinazione all’evento, rendendo l’atmosfera perfetta per un mix di arte e gastronomia.
La proiezione di “Paradise Burning”
Un altro elemento di spicco della serata è la proiezione di “Paradise Burning”, un’opera del regista argentino Sergio Vega. Questo film è una potente rappresentazione del dramma di una foresta in fiamme, che nel 2008 ha colpito il Mato Grosso, una delle aree più fragili e preziose del Brasile. La presentazione di questo documentario non solo contribuisce a raccontare una storia visivamente arrestante ma enfatizza anche la critica sociale verso la devastazione ambientale. La Collezione Agovino, con Fabio Agovino al timone, gioca un ruolo cruciale nel portare questa tematica alla ribalta, rendendola parte della conversazione sociale contemporanea.
La connessione tra arte e ambiente emerge chiaramente attraverso queste proiezioni. Le immagini potenti e toccanti di una natura in crisi non possono che suscitare stupore e rifiuto nei confronti della distruzione che l’uomo infligge al pianeta. Questo tipo di narrazione, esperienziale e diretta, fa sì che il pubblico non rimanga passivo, ma diventi parte integrante di un processo di consapevolezza e attivismo.
Delizie culinarie e mixology
Ad accompagnare le performance artistiche, non può mancare il cibo di alta qualità. Quostro Cocktail Cucina Cultura, noto per la sua eccellente offerta gastronomica, farà da cornice a quest’evento. La cucina di Francesco Frascione, abbinata alla mixology contemporanea di Mario Celotto, promette di deliziare i palati dei partecipanti. I piatti saranno preparati con ingredienti freschi e di stagione, combinando ricette tradizionali con tocchi moderni. Il vino e i cocktail, creati per l’occasione, sono pensati per elevare l’esperienza sensoriale, rendendo la serata non solo un’occasione di intrattenimento, ma anche un viaggio gastronomico.
L’unione di arte, cultura e sapori in un ambiente così suggestivo come quello di Foqus renderà la serata davvero memorabile. Ogni piatto e ogni drink raccontano storie di passione e dedizione, così come le performance artistiche che si svolgeranno.
Con tutti questi elementi in gioco, sabato promette di essere non solo una celebrazione dell’arte e della musica, ma anche un’importante occasione di dialogo su questioni sociali e ambientali, nel contesto vivace e creativo di Napoli.