Amadeus, celebre volto della televisione italiana, ha deciso di interrompere anticipatamente il format “Chissà chi è”, trasmesso nell’access prime time del Nove. Il programma, partito il 22 settembre, terminerà il 21 dicembre a causa degli ascolti bassi, attestatisi tra il 2,5% e il 3% di share. Ma quali sono le motivazioni dietro questa scelta e quali i piani futuri del conduttore? Scopriamolo insieme.
Il Declino di “Chissà Chi È”
Nonostante l’idea innovativa e ispirata al celebre format Identity, il programma “Chissà chi è” non ha conquistato il pubblico. Secondo le statistiche, il quiz si è fermato su una media di ascolti molto inferiore rispetto ad altre produzioni del Nove. La stessa Corrida, rivisitata e trasmessa in prima serata, ha ottenuto risultati decisamente migliori, toccando il 6% e arrivando al 7,7% nella seconda parte di uno degli episodi.
Amadeus, da sempre pragmatico e attento ai dati, ha dichiarato in un’intervista a Radio Deejay: «Devi capire se è il caso di continuare, perché poi bisogna essere pragmatici, non è che ti devi intestardire. La statistica ti dà dei segnali per capire che strada intraprendere».
Nuovi Progetti Televisivi per il 2025
Lo stop a “Chissà chi è” non segna un ritiro, bensì una nuova fase di sperimentazione per Amadeus. Il conduttore ha rivelato al settimanale *Chi* e a FQMagazine del Fatto Quotidiano di essere al lavoro su due nuovi format previsti per il 2025: uno spazio in access prime time e un programma in prima serata.
Le nuove trasmissioni saranno lanciate dopo il Festival di Sanremo, con l’idea di sperimentare ancora una volta e portare al pubblico proposte inedite. «Nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando», ha dichiarato Amadeus, ribadendo la sua vocazione a rinnovare il panorama televisivo.
Chi è Amadeus? Il Ritratto di un Conduttore Versatile
Amadeus, pseudonimo di Amedeo Sebastiani, è una delle figure più poliedriche della televisione italiana. Nato a Ravenna nel 1962, ha iniziato la sua carriera come speaker radiofonico, lavorando per emittenti di grande rilievo come Radio Deejay, dove è stato una delle voci storiche.
Il suo debutto televisivo avviene negli anni ’90, con programmi di successo come “Festivalbar”. Tuttavia, è con quiz come I Soliti Ignoti e show serali come Affari Tuoi che ha consolidato il suo status di conduttore di punta, capace di unire ironia, carisma e professionalità.
Nel 2020 e 2021, Amadeus ha raggiunto l’apice della sua carriera come direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, portando una ventata di freschezza al celebre evento musicale. La sua abilità nel reinventarsi e il coraggio di sperimentare lo rendono una figura unica nel panorama televisivo italiano.
Amadeus e la Capacità di Sperimentare
La carriera di Amadeus è costellata di successi, ma anche di scelte coraggiose. Come lui stesso ha sottolineato: «C’è sempre il tempo di sperimentare». È proprio questa attitudine che lo ha portato a far “riposare” programmi storici come I Soliti Ignoti per rilanciare Affari Tuoi, e a testare nuovi format ora che è approdato a Discovery.
Il pubblico può quindi aspettarsi grandi novità per il 2025, con due nuove produzioni che promettono di mescolare innovazione e intrattenimento, sempre con lo stile inconfondibile di Amadeus.