Esistono degli alimenti che sono in grado di generare produttività e buonumore. Puoi assicurarti una quotidiana marcia in più
I comfort food sono quei piatti che ci aiutano a stare meglio con noi stessi e con gli ambienti circostanti, che amiamo preparare e gustare soprattutto quando siamo giù di morale, ma anche quando vogliamo godere a pieno del relax casalingo dopo una giornata o un periodo particolarmente dispendioso.
Ognuno, in base a quelli che sono i suoi alimenti e accostamenti preferiti, possiede il proprio, che non vede l’ora di assaggiare appena possibile per provare immediatamente sensazioni di benessere e pace.
Non è, inoltre, da escludere che le persone scelgano di mangiare più per una sorta di ‘fame emotiva‘ che per un reale senso di appetito. Questo succede quando la mente è completamente invasa da sensazioni negative, come ansia, stress e preoccupazioni, ed il cibo rappresenta un ottimo modo per fuggirne e ristabilire un equilibrio interiore.
Si tratta soltanto di alcuni esempi che ci aiutano a capire come il nostro appetito e le nostre abitudini alimentari siano direttamente correlate all’aspetto mentale e psicologico, più o meno direttamente. Di seguito andremo ad approfondire tutti gli espetti relativi a tale legame, cercando di comprendere quali stimoli un determinato alimento attiva nel nostro cervello.
La produzione di serotonina
Esistono alcuni specifici alimenti che sono stati individuati, al termine di precise e attente ricerche scientifiche, come più inclini a scaturire felicità nel soggetto che gli ingerisce. Ma quali meccanismi mettono in moto queste pietanze? Innanzitutto vanno ad agire direttamente sui livelli di serotonina, che in caso di presenza minima all’interno del nostro organismo tende a farci sentire particolarmente stanchi, assopiti e svogliati, mentre quando viene stimolata, con conseguente aumento dei tassi presenti, favorisce il buon umore e l’attività.
Non è un caso che la serotonina sia conosciuta gergalmente come ‘ormone della felicità‘. La sua funzione si riflette anche sui processi di digestione e nell’ambito del comportamento e dell’attività sessuale. Si tratta, tuttavia, di un ormone particolarmente ‘giovane’; soltanto nel 1935, meno di un secolo fa, gli esperti si sono resi conto della sua presenza ed influenza all’interno del nostro organismo, dunque gli studi e le sperimentazioni in merito sono ancora in corso.
Quali sono gli alimenti in grado di ‘sbloccare’ la felicità?
Sono in particolare 8 i cibi indicati dagli esperti come in grado di innescare processi chimici che rendono il soggetto immediatamente più felice, comportando proprio un innalzamento dei livelli di serotonina presente nell’ambiente sanguigno. A seguito dell’ingestione degli stessi, sono state messe in evidenza differenti funzioni benefiche, a partire dalla possibilità di godere di uno stato di benessere generalizzato. Gli alimenti che fanno parte di questa lista sono: avocado, bacche, banana, caffè, cioccolato fondente, cocco, funghi e yogurt.
E perché proprio questi? Bisogna snocciolarne effetti e proprietà uno per uno, a partire proprio dall’ultimo citato, lo yogurt, che essendo un alimento fermentato comporta benefici nel corretto svolgimento da parte dell’organismo delle funzioni digestive. Abbiamo poi i funghi, ricchi di vitamine del gruppo D, le bacche, che invece contengono vitamina C e rappresentano degli antiossidanti naturali. L’ingestione di banane e cocco favorisce la produzione di energia nel nostro corpo, così come il caffè, ritenuto un vero e proprio stimolante, che aiuta a metterci in moto anche quando trascorriamo momenti di sonnolenza e fatica. L’avocado grazie al suo contenuto di grassi ‘buoni’ favorisce il buonumore e l’attività, mentre il cioccolato fondente è l’alimento che forse più di ogni altro garantisce un vertiginoso aumento dei livelli ematici di serotonina.