Alberto Matano: l’amore, la vita e il nuovo romanzo autobiografico
Alberto Matano, celebre conduttore de *La Vita in Diretta* e giudice di *Ballando con le Stelle*, si racconta senza filtri nel suo nuovo romanzo autobiografico *Vitamia*. Tra ricordi d’amore, lotte per i diritti civili e riflessioni sulla vita, Matano apre il cuore ai lettori, condividendo esperienze che hanno segnato il suo percorso umano e professionale.
Nato a Catanzaro, Alberto Matano ha iniziato la sua carriera nel giornalismo, facendosi notare per la sua professionalità e il suo carisma. Dopo aver completato gli studi, è approdato al TG1, dove si è affermato come uno dei volti più apprezzati dell’informazione italiana.
Negli anni, Matano ha ampliato il suo raggio d’azione, passando dalla conduzione del telegiornale a programmi di intrattenimento come *La Vita in Diretta*, di cui è tuttora conduttore, e diventando giudice a *Ballando con le Stelle*. La sua capacità di raccontare storie e di entrare in empatia con il pubblico lo ha reso una figura amata e rispettata.
Con il suo libro *Vitamia*, Matano esplora temi personali e universali attraverso una narrazione che mescola esperienze reali e finzione. Il protagonista, Rocco, è un giovane del Sud che si trasferisce a Roma per studiare, vivendo amori etero e omosessuali in un percorso di scoperta di sé.
Matano ammette che il romanzo contiene elementi autobiografici: «Scrivendo ho capito che non esiste un romanzo dove l’autore non mette qualcosa di sé». Tra questi, il ricordo del suo passato da studente a Catanzaro, le paure dell’adolescenza e gli amori totalizzanti che hanno lasciato un segno indelebile nella sua vita.
Nel libro, Matano parla di un grande amore giovanile, paragonandolo all’intensità della sua attuale relazione con Riccardo Mannino, suo marito. Il conduttore racconta come l’incontro con Riccardo sia stato un vero e proprio colpo di fulmine: «Era sul tapis roulant in palestra e gli ho detto: “Ma quanto corri…”».
Il matrimonio, officiato da Mara Venier, è stato un momento di grande emozione, arricchito dalle note di *Hallelujah* di Jeff Buckley. «Ricordo l’abbraccio forte dopo il sì, un momento che porterò sempre nel cuore», racconta Matano.
Matano è anche un sostenitore convinto dei diritti civili. Parlando delle unioni civili, afferma: «Non capirò mai perché il riconoscimento dei diritti negati a qualcuno sia un problema per chi quei diritti già li ha». Il conduttore esprime orgoglio per essersi potuto sposare in Italia, un’opportunità impensabile fino a pochi decenni fa.
Questa lotta per i diritti sociali e civili è una parte centrale della sua visione di vita e del suo impegno pubblico, evidenziando quanto sia importante costruire una società inclusiva e rispettosa delle diversità.
Nonostante il successo, la vita di Matano non è stata priva di difficoltà. Durante la sua adolescenza, ha dovuto affrontare episodi di bullismo: «Ero più piccolo di statura e venivo escluso, ma non mi arrendevo. Trovavo il modo di farmi spazio e anche di fidanzarmi».
Queste esperienze lo hanno reso più forte e determinato, portandolo a sviluppare una visione ottimista e positiva della vita: «Sono diventato romano, ma il calabrese lo parlo ancora. Come diceva mia nonna, ‘Vai chi megghiu toi e facci i spisi’, frequenta le persone migliori di te e pagane il conto».
Alberto Matano si definisce un uomo che ha vissuto pienamente, senza cupezza né rimpianti. Attraverso il suo libro e le sue esperienze, trasmette un messaggio di autenticità e accettazione di sé. Dai grandi amori del passato alla costruzione di un presente solido e felice, Matano rappresenta un esempio di come vivere con passione e armonia.
*Vitamia* non è solo un romanzo, ma una celebrazione della vita e dell’amore in tutte le sue forme. Un’opera che invita i lettori a riflettere sulle proprie esperienze e a guardare al futuro con speranza.